Sequestrati 231 chili di cannabis in un anno

Il bilancio della prefettura durante il lancio della campagna di prevenzione nelle scuole: "I nostri giovani dicano no alla droga"

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di Marta Palazzini

"Così i nostri giovani saranno più consapevoli e diranno no alla droga". A novembre le forze dell’ordine saliranno in cattedra per confrontarsi con gli studenti della città sul tema del contrasto alle droghe: si tratta di un’attività che polizia, carabinieri e guardia di finanza già svolgono da anni all’interno degli istituti cittadini, ma in questo caso l’iniziativa è costruita in sinergia tra tutte le forza dell’ordine e rientra nelle attività del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, organo della prefettura di cui è a capo Flavio Ferdani.

Il prefetto ha illustrato un report sulle sostanze che sono state sequestrate in provincia da agosto 2020 a settembre di quest’anno: 231 chili di cannabis, 1,171 di eroina, 1,650 di cocaina e oltre due chili di droghe sintetiche. L’attività di prevenzione si farà non solo nelle scuole superiori, competenza della Provincia, ma anche nelle terze medie, di competenza del Comune. "L’anno scorso non abbiamo potuto fare nulla su questo fronte a causa del Covid – ha detto il prefetto Ferdani –. Quest’anno andremo in vari istituti per incontrare gli studenti: confronti che servono a far crescere nei giovani la consapevolezza. La scuola è il luogo in cui si possono trasmettere questi messaggi in maniera più efficace, è un perno fondamentale per contrastare l’uso di droghe e può aiutarci nella prevenzione. Un ringraziamento va alle dirigenti che hanno dato la loro disponibilità (Marcantonelli, Ciampechini, Emiliozzi, ndr)". "Se ci sono questi numeri bisogna chiedersi prima di tutto come debellare il consumo e far diminuire la domanda – ha aggiunto il sindaco Sandro Parcaroli –. Noi promuoveremo questa iniziativa per le terze medie e parteciperemo con tutti i mezzi". "Siamo abituati a incontrare i ragazzi, ma il dato positivo è il ruolo del Comitato che mette a sintesi il lavoro di tutte le forze dell’ordine – ha detto il questore Vincenzo Trombadore –. Noi saremo il 10 e il 12 novembre al liceo classico". "È importante far conoscere ai giovani i danni per la salute e i guai legali in cui si incorre se si fa uso di sostanze stupefacenti – ha aggiunto il comandante provinciale dei carabinieri Nicola Candido –: anche essere segnalati come assuntori, può precludere delle strade nella propria vita e quindi determinare il futuro. Incontreremo gli studenti dell’Iis Matteo Ricci".

"Questa iniziativa nasce in seno al Comitato e serve per dare un’ulteriore presenza in merito alla prevenzione – ha concluso il comandante provinciale della guardia di finanza Ferdinando Falco –. In primis per i danni alla salute che provoca l’uso di droghe e per i rischi legali a cui si va incontro. Noi saremo presenti il 23 novembre al Gentili e allo Scientifico".