
La cerimonia ieri pomeriggio. Il consigliere Bravi promotore dell’evento: "Qualità alta. L’iniziativa crescerà" .
"Abbiamo avuto una settantina di partecipanti alla seconda edizione di questo concorso sui presepi. Privati, parrocchie, commercianti. Gli appassionati sono molti, speriamo di farlo crescere ancora nei prossimi anni". Il consigliere comunale di FdI Marco Bravi è stato promotore, per il secondo anno, di un concorso per presepi. Ieri, alla serata conclusiva, insieme all’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta, Bravi ha premiato i più belli, scelti su base anonima con foto e video delle opere. "Tanti ci hanno chiesto di partecipare anche da fuori città – ha aggiunto Bravi –, la qualità è alta, speriamo di far crescere, nei prossimi anni, ancora di più questo concorso, magari con presepi a tema".
"È stato un grande piacere osservare il materiale che è arrivato – ha spiegato Katiuscia Cassetta –, da un’idea di tradizione, nata 800 anni fa a Greccio nel ‘200 con San Francesco, abbiamo raccolto grande consenso, sia dei cittadini che delle scuole, delle parrocchie e dei commercianti. Questo contribuisce a renderci una comunità".
Divisi in due categorie, una per i privati cittadini ed una per parrocchie, negozianti o comunque progetti collettivi, i presepi vincitori sono stati mostrati ai presenti alla premiazione con fotografie e video. I premi, forniti dal ristorante Le case, Ottica Pietroni e dall’estetica Elisir, sono andati per i presepi collettivi all’oratorio di Piediripa, a quello della Santa Madre di Dio e all’orafo Sandro Ortolani. Per i cittadini invece a Beatrice Rossi, Claudio Galassi e Leonardo Zucconi.
Zucconi racconta: "Faccio il presepe da moltissimi anni; quello di quest’anno è fatto con polistirene, vellutino e muschio, adattato con un po’ di fiamma ossidrica. Naturalmente c’era la grotta con la natività. Un paio di anni fa ho realizzato un presepe al ristorante Tiffany, molte persone ne sono rimaste colpite; per molto tempo l’ho allestito anche alla chiesa dell’Immacolata. Per me è una passione".
Lorenzo Fava