Silenzi: il piano ancora non c’è, intanto fioccano le antenne

Civitanova senza piano antenne. "Dopo due anni e mezzo dall’incarico affidato da Ciarapica, il piano ancora non c’è e intanto le società di telefonia installano tralicci senza quei vincoli che un regolamento calato sulle esigenze dei quartieri potrebbe far valere". Giulio Silenzi (Pd) attacca la tempistica dell’amministrazione "infinita quando in ballo ci sono interessi pubblici, coi residenti lasciati soli contro colossi delle telefonia. Il settore è soprattutto normato da legislazione governativa, ma un piano comunale qualche paletto può metterlo". La vicenda è relativa all’incarico dato all’ingegner Mario Galieni nel dicembre 2019 per redigere un piano per la telefonia mobile. "Oggi il Comune - sottolinea Silenzi - ha solo una bozza di regolamento per la quale ha pagato una parte della parcella, 6.300 euro su 18.000 previsti". Date e cifre risultano dall’accesso agli atti da Silenzi inoltrato in Comune "documenti - specifica - ottenuti solo dopo diffida. La risposta dell’Ufficio tecnico conferma ‘che la proposta di piano ha raggiunto una definizione corrispondente alla prima fase. Quella successiva avrebbe dovuto coinvolgere tutti gli operatori del settore per condividere congiuntamente la localizzazione degli impianti e passare poi alla stesura definitiva’. Campa cavallo! Ciarapica ha dormito e intanto sorgono antenne e i cittadini provano ad opporsi senza lo strumento che il sindaco aveva promesso di fornire. La solita incapacità. Ed erano quelli del ‘noi sappiano come fare’".