Macerata, i vicini non la vedono da 5 giorni. Ex maestra trovata morta

E' successo in via Barilatti: Silvana Di Marzio aveva 88 anni. Probabile malore, preoccupati dalla mancanza di notizie, i vicini hanno allertato i carabinieri

VIGILI DEL FUOCO I pompieri sono entrati nella casa forzando una finestra (foto d’archivio)

VIGILI DEL FUOCO I pompieri sono entrati nella casa forzando una finestra (foto d’archivio)

Macerata, 11 giugno 2018 - Da giorni le serrande della casa erano abbassate e lei non si vedeva in giro. Così ieri mattina, preoccupati dalla mancanza di notizie, i vicini hanno allertato i carabinieri. Che sono entrati nell’appartamento assieme ai vigili del fuoco, scoprendo che la maestra in pensione Silvana Di Marzio, 88 anni da compiere ad agosto, era morta. Le forze dell’ordine l’hanno trovata distesa sul letto. Indossava il pigiama, e presumibilmente è morta nel sonno, per cause naturali.

La macabra scoperta è stata fatta nella tarda mattinata di ieri a Macerata, al civico 35 di via Barilatti. A far scattare la segnalazione è stata una vicina di casa dell’ex maestra. L’ultima volta l’aveva vista martedì scorso. Poi più nessuna notizia. Così ha cominciato a sospettare che qualcosa non andasse. Tanto più che, cosa strana, le serrande dell’appartamento della donna erano perennemente abbassate.

Anche sabato pomeriggio, quando in genere le due amiche andavano insieme alla messa, l’88enne non si era fatta viva. Così ieri mattina, la vicina dell’ex maestra ha confidato i suoi timori alla figlia, la quale in tarda mattinata ha allertato i carabinieri. Attorno a mezzogiorno i militari sono arrivati con i vigili del fuoco: questi ultimi si sono issati sul terrazzo al primo piano, poi hanno forzato una finestra e si sono fatti largo nell’appartamento. In camera hanno trovato l’88enne senza vita: era distesa sul letto. Silvana Di Marzio era vedova e non aveva parenti a Macerata. Il suo unico figlio vive in Giappone, e rintracciarlo non è stato semplicissimo. Gli altri parenti della donna vivono ad Imola e ieri mattina non c’è stato modo di mettersi in contatto con loro. Così non è stato possibile spostare subito la salma della donna.

Solo qualche ora più tardi è arrivato il nulla osta dalla questura, e il corpo dell’ex maestra è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Macerata, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sembrano esserci pochi dubbi, però, sul fatto che la donna sia morta per cause naturali. Il figlio è stato allertato e sta rientrando a Macerata dal Giappone. Poi sarà fissato il funerale.