Due automobilisti pagano il biglietto per la sosta (foto Calavita)

di Chiara Gabrielli Nuovo piano sosta dell’Apm, "andiamo avanti. C’è qualcosa da modificare, ma ci stiamo muovendo in direzione di un’approvazione". Così il sindaco Sandro Parcaroli, dopo che Apm e giunta sono finiti nella bufera in seguito all’invio per errore, da parte dell’assessore Laura Laviano, della mail, destinata alla maggioranza e contenente i dettagli del nuovo piano sosta, anche alla minoranza. La bozza del nuovo piano è stata concordata in una serie di incontri tra giunta e Apm che si sono svolti tra febbraio e giugno. Martedì, il presidente della partecipata, Gianluca Micucci Cecchi, ha convocato un incontro urgente chiedendo al primo cittadino di essere sollecito nell’approvazione del piano: "Non c’è più tempo", ha detto Micucci Cecchi a Parcaroli. E martedì sera i capogruppo di maggioranza si sono riuniti per affrontare la questione, presente anche il sindaco. "Per quanto riguarda i parcheggi – spiega Pierfrancesco Castiglioni, capogruppo di Fratelli d’Italia – abbiamo concordato che l’aumento dei parcheggi si può fare". Soprattutto per gli abbonamenti a parcheggi in struttura, "è anzi necessario, tanto più che alcuni stalli vengono utilizzati come un garage, ci sono auto che stanno lì da sempre, non sono nemmeno state spostate. Su questo punto siamo tutti d’accordo. Per quanto riguarda i parcheggi in generale, va fatta una revisione sicuramente, ma serve una maggiore attenzione alla sosta gratuita. Va trovato un modo, cioè, per evitare che i furbetti cambino il disco orario per prolungare la sosta. Vedremo come. Intanto, in piazza della Libertà ad esempio – prosegue Castiglioni –, si può pensare di mettere una macchinetta come quella di piazza San Giovanni, dove bisogna inserire la targa, in modo da scoraggiare i furbetti". Sul fronte trasporti, sono stati chiesti i dati aggiornati a settembre, periodo scolastico, in modo da fare un’analisi approfondita. "No a un taglio orizzontale, ma semmai a un ridimensionamento. Si potrebbe ad esempio ridurre due corse simili a una soltanto". "Dalla riunione siamo usciti con ide condivise da tutti – aggiunge Sandro Montaguti (Forza Italia) –, bisogna rivedere gla sosta, è necessario che gli addetti vigilino sul rispetto della mezzora di parcheggio gratis. Sui trasporti, va verificato, dati alla mano, il reale ritardo dei bus per le scuole". "Valuteremo con calma – spiega Antonella Fornaro (Udc) –, le cose fatte di fretta vengono male. Le tariffe dei parcheggi vanno riviste nel breve tempo, sul fronte mobilità bisogna eliminare gli sprechi, anche questo è un servizio al cittadino". Le proposte, consegnate al sindaco, saranno fatte presenti alla giunta. Entro un paio di settimane, dovrebbe arrivare la svolta che vedrà l’approvazione (forse con qualche modifica) delle proposte avanzate da Apm.

Cronaca

di Chiara Gabrielli
Nuovo piano sosta dell’Apm, "andiamo avanti. C’è qualcosa da modificare, ma ci stiamo muovendo in direzione di un’approvazione". Così il sindaco Sandro Parcaroli, dopo che Apm e giunta sono finiti nella bufera in seguito all’invio per errore, da parte dell’assessore Laura Laviano, della mail, destinata alla maggioranza e contenente i dettagli del nuovo piano sosta, anche alla minoranza. La bozza del nuovo piano è stata concordata in una serie di incontri tra giunta e Apm che si sono svolti tra febbraio e giugno. Martedì, il presidente della partecipata, Gianluca Micucci Cecchi, ha convocato un incontro urgente chiedendo al primo cittadino di essere sollecito nell’approvazione del piano: "Non c’è più tempo", ha detto Micucci Cecchi a Parcaroli. E martedì sera i capogruppo di maggioranza si sono riuniti per affrontare la questione, presente anche il sindaco. "Per quanto riguarda i parcheggi – spiega Pierfrancesco Castiglioni, capogruppo di Fratelli d’Italia – abbiamo concordato che l’aumento dei parcheggi si può fare". Soprattutto per gli abbonamenti a parcheggi in struttura, "è anzi necessario, tanto più che alcuni stalli vengono utilizzati come un garage, ci sono auto che stanno lì da sempre, non sono nemmeno state spostate. Su questo punto siamo tutti d’accordo. Per quanto riguarda i parcheggi in generale, va fatta una revisione sicuramente, ma serve una maggiore attenzione alla sosta gratuita. Va trovato un modo, cioè, per evitare che i furbetti cambino il disco orario per prolungare la sosta. Vedremo come. Intanto, in piazza della Libertà ad esempio – prosegue Castiglioni –, si può pensare di mettere una macchinetta come quella di piazza San Giovanni, dove bisogna inserire la targa, in modo da scoraggiare i furbetti". Sul fronte trasporti, sono stati chiesti i dati aggiornati a settembre, periodo scolastico, in modo da fare un’analisi approfondita. "No a un taglio orizzontale, ma semmai a un ridimensionamento. Si potrebbe ad esempio ridurre due corse simili a una soltanto". "Dalla riunione siamo usciti con ide condivise da tutti – aggiunge Sandro Montaguti (Forza Italia) –, bisogna rivedere gla sosta, è necessario che gli addetti vigilino sul rispetto della mezzora di parcheggio gratis. Sui trasporti, va verificato, dati alla mano, il reale ritardo dei bus per le scuole". "Valuteremo con calma – spiega Antonella Fornaro (Udc) –, le cose fatte di fretta vengono male. Le tariffe dei parcheggi vanno riviste nel breve tempo, sul fronte mobilità bisogna eliminare gli sprechi, anche questo è un servizio al cittadino". Le proposte, consegnate al sindaco, saranno fatte presenti alla giunta. Entro un paio di settimane, dovrebbe arrivare la svolta che vedrà l’approvazione (forse con qualche modifica) delle proposte avanzate da Apm.

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