Sui tetti spuntano nuove antenne "Nessuna certezza circa la potenza"

Fontespina, la preoccupazione dei residenti di via Piceno: "È stata valutata la sicurezza con prove di carico sull’edificio?".

Sui tetti spuntano nuove antenne  "Nessuna certezza circa la potenza"

Sui tetti spuntano nuove antenne "Nessuna certezza circa la potenza"

di Lorena Cellini

Sui tetti di Fontespina spuntano tralicci telefonici. In via Piceno c’è una casa che ne ospita già uno (Vodafone), e tra poco ne arriverà un altro, della Telecom. Con un Piano antenne comunale non ancora operativo continuano a sorgere impianti a ridosso delle case. I residenti di via Piceno si sono svegliati con la novità di un altro traliccio a pochissimi metri dalle finestre e dai balconi e nel rione (San Gabriele) stanno provando a organizzarsi per fermare i lavori, già autorizzati dal via libera del Comune. "Dall’oggi al domani ci siamo trovati davanti all’installazione di una nuova antenna. Innalzano quella già esistente di ulteriori sei metri, da quanto si è potuto capire e non abbiamo ancora certezza circa la potenza delle onde elettromagnetiche emesse e sulla capacita del tetto di resistere. E’ stata valutata la questione sicurezza con le prove di carico sull’edificio?" Domande che a nome dei residenti pone Donatella Scoponi. Si è attivata anche presso l’Arpam "e – riferisce – hanno detto che la pratica di installazione è stata presentata il 17 giugno del 2022. A noi nessuno ha mai detto niente e nel colloquio con il personale dell’Arpam ho capito che non si sono espressi su questo nuovo traliccio". Per cercare di difendere le loro ragioni i residenti proveranno a interloquire con gli amministratori comunali. Dall’Ufficio tecnico sono state rilasciate tutte le autorizzazioni necessarie per procedere all’installazione da parte della società telefonica che ha come interlocutore un privato, il proprietario dell’abitazione che incassa ogni anno un tot di euro dal canone, traendo beneficio dall’avere concesso la sua casa in affitto per issare un nuovo impianto e potenziare il segnale telefonico nella zona. Una situazione gemella a quella di altri quartieri. Finora, una sola installazione è stata bloccata, quella della Iliad in via Caracciolo, vicenda capitata a ridosso delle elezioni comunali del giugno 2022 e la ribellione elettorale minacciata dai residenti ha costretto il Comune ad aprire una trattava con Iliad e, al momento, risultano sospesi i lavori. Adesso si apre anche il fronte di via Piceno.