Telecamere videosorveglianza in 34 Comuni. Dal ministero 700mila euro

Da Civitanova a Tolentino, ecco i fondi per il potenziamento degli impianti. I sindaci: "Più controlli nelle nostre città"

Installazione telecamere

Installazione telecamere

Macerata, 16 aprile 2022 - Sono 34 i Comuni del Maceratese che hanno ricevuto il finanziamento del ministero dell’interno per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza. Oltre 700mila euro complessivi di co-finanziamenti, che si aggiungono ai soldi già stanziati dai Comuni per l’acquisto di nuove telecamere. Il contributo statale, accordato sulla base dell’indice di incidenza della criminalità, è diretto a sostenere gli oneri sopportati dalle amministrazioni comunali per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei "Patti per la sicurezza urbana", sottoscritti tra prefetti e sindaci. Il finanziamento più consistente è stato accordato a Macerata (incidenza criminalità: elevatissima), 70mila euro, che si aggiungono ai 130mila finanziati dal Comune. Segue Civitanova con 47.500 euro (incidenza elevatissima), pari al 50% dell’importo complessivo previsto nel progetto. "La nostra amministrazione ha sempre ritenuto prioritario il tema della sicurezza – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Ora in città si contano 203 telecamere e queste ulteriori trenta rafforzeranno il sistema di sicurezza nelle zone del lungomare nord, del quartiere San Gabriele e del quartiere Fontespina, a ridosso di aree sensibili come parchi pubblici, scuole, chiese e vie maggiormente transitate". Altri fondi, per 21.085 euro, il 50% del progetto complessivo, sono stati concessi a Camerino (incidenza elevatissima), 20mila euro a Porto Recanati (incidenza elevatissima), 20.007 euro a Urbisaglia (incidenza elevata), 18.817 euro a Caldarola (incidenza elevata), 17.075 euro a Potenza Picena (incidenza elevatissima), 19.361 euro a Esanatoglia (incidenza elevata), 36.484 euro a San Ginesio (incidenza elevata) e 11.672 euro a Montelupone (incidenza elevata). "Il Comune di Morrovalle – spiega l’assessore alla sicurezza, Mauro Baldassarri – ha ottenuto 25.185 euro, pari al 50% dell’importo complessivo del progetto, che prevede l’installazione di sei telecamere. Le zone interessate saranno via Fonti, via Alighieri, località Molinette, incrocio provinciale 86-via 29 Giugno, provinciale 86 all’ingresso della superstrada e via Giuseppe Verdi. Potenziare il sistema di videosorveglianza è una delle nostre priorità, come amministrazione vogliamo rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto di ogni forma di illegalità presente nel territorio, in particolare per quanto riguarda la microcriminalità". A Treia (incidenza elevata), invece, sono stati assegnati 15.600 euro, 24.800 a Monte San Giusto (incidenza elevata) per l’acquisto di otto nuove telcamere, 1 2.150 a Montefano (incidenza poco elevata), 6.236 euro a Visso (incidenza poco elevata), 19.471 euro a Gualdo (incidenza poco elevata), 17.594 euro a San Severino (incidenza elevata), 9.253 euro a Muccia (incidenza poco elevata), 13.150 euro a Fiastra (incidenza poco elevata), 21.118 euro a Penna San Giovanni (incidenza poco elevata), 35mila a Montecosaro (incidenza elevata), 42.750 euro a Cingoli (incidenza elevata), 7.930 euro ad Apiro (incidenza poco elevata), 9.589 euro a Belforte (incidenza poco elevata). A Montecassiano, invece, sono stati assegnati in totale 11.951 euro (per l’incidenza elevata).

"Le telecamere saranno installate in quattro snodi viari: all’incrocio di villa Antolini, all’incrocio tra la strada Fontanelle e la 361, in prossimità del cimitero e all’incrocio della zona industriale tra viale dei Mori e la statale 77 – spiega il sindaco, Leonardo Catena –. Con questo nuovo intervento potenzieremo ulteriormente il sistema, che consente di monitorare alcuni snodi del nostro territorio, al fine di prevenire attività illecite e di supportare l’attività investigativa delle forze dell’ordine. Quando siamo entrati in carica, otto anni fa, il Comune di Montecassiano non disponeva di alcuna telecamera, ora alle 35 già installate e se ne aggiungeranno altre sette. Nei prossimi anni continueremo a cogliere le opportunità di finanziamento, per estendere ancora di più l’impianto". Ulteriori finanziamenti sono stati accordati a Monte San Martino (incidenza poco elevata) per 24.532 euro, Valfornace (poco elevata) per 24.949 euro, Tolentino (incidenza elevata) per 21.231 euro, Sefro (incidenza poco elevata) per 10.500 euro, Loro Piceno (incidenza poco elevata) per 22.885 euro, Castelsantangelo sul Nera (incidenza poco elevata) per 5.745 euro, Gagliole (incidenza poco elevata) per 13.129 euro, Pollenza (incidenza poco elevata) per 20mila euro, Appignano (incidenza poco elevata) per 35.407 euro e Poggio San Vicino (nessuna incidenza rilevata), per 8.503 euro.