REDAZIONE MACERATA

Tutta la comunità in festa per monsignor Ravelli

Cattedrale gremita in occasione della messa dopo la nomina fatta dal Papa.

Tutta la comunità in festa per monsignor Ravelli

Hanno suonato a festa venerdì pomeriggio le campane della cattedrale di Recanati per salutare la presenza, per la prima volta, in città, di monsignor Diego Giovanni Ravelli da pochi mesi nominato da Papa Francesco arcivescovo della vecchia Diocesi di Recanati, un titolo puramente onorifico perché vescovo a pieno titolo oggi è monsignor Nazareno Marconi. L’occasione è stata la festa di San Flaviano, compatrono della città, a cui è dedicato proprio il duomo cittadino. Alle 18,30 monsignor Ravelli ha concelebrato la messa insieme con il vescovo Marconi e tutti i sacerdoti della città portando alla comunità tutta – presente in platea – i saluti del Papa che, ha ricordato, ama il poeta Leopardi tanto che nella bolla pontificia della sua nomina Papa Francesco ha voluto citare alcuni versi de "L’infinito". Un saluto particolare monsignor Ravelli – responsabile della Cappella Musicale Sistina in Vaticano – lo ha voluto dare ai componenti della Schola Cantorum "Virgo Lauretana", che ha accompagnato la celebrazione della messa, complimentandosi con loro per l’esibizione. Alla fine è stato don Pietro Spernanzoni, visibilmente emozionato, a fare gli onori di casa dichiarandosi "felice e commosso della presenza oggi di ben due vescovi".