Una collezione di tazzine da caffè dedicate al tema dell’inclusione

L’iniziativa di Romcaffè con i ragazzi dell’Accademia. Parte del ricavato ad Afam

Migration

Nel quadro "Giallo, Rosso e Blu" di Kandiski non c’è un motivo che domina. Ci sono tanti colori diversi, forme, linee dolci e tratti spigolosi. Tante diversità che insieme rendono l’opera un capolavoro che esprime il senso profondo della comunità, che significa essere inclusivi e accoglienti verso qualsiasi persona, soprattutto se fragile e diversa. È questo il leitmotiv della collezione delle tazzine della linea regalo Romcaffè, dedicata – appunto – all’arte come espressione di inclusione. Un’idea nata dalla collaborazione della Romcaffè con l’Accademia di belle arti di Macerata e che ha coinvolto tanti studenti che hanno partecipato con entusiasmo e creatività alle varie realizzazioni. È stata scelta la proposta di Elena Tamburi di Civitanova (nella foto), un’opera raffigurante un gioco di colori armonici, seppure nelle diversità di sfumature e di forme, che rispecchia il messaggio di inclusione e integrazione. Per Romcaffè questa è la terza collezione dedicata, dopo quella dell’artista maceratese Stefano Calisti e la "tazzina a specchio" realizzata per il centenario della stagione lirica dello Sferisterio, ispirata alla scenografia della Traviata del maestro Svoboda. A completare il progetto la scelta della Romcaffè di devolvere una parte del ricavato all’Afam Alzheimer Uniti Marche, perché includere significa avere attenzione al sociale e alle fragilità. Le tazzine saranno in vendita nei bar che usano i prodotti Romcaffè e online su https:www.romcaffe.itit.