Unicam non interrompe le lezioni "Strutture a prova di terremoto"

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Ieri le attività didattiche nelle sedi Unicam di Camerino, Ascoli e Matelica si sono svolte regolarmente, con tutte le strutture aperte e funzionanti. Zoomando nella città ducale, dopo i terremoti del 1997 e del 2016, le sedi sono antisismiche e le lezioni sono proseguite senza interruzioni. "Continuiamo a monitorare la situazione – afferma il rettore Unicam Claudio Pettinari –, gli uffici tecnici hanno eseguito un sopralluogo sui vari edifici. Ho seguito personalmente i controlli. Non sono stati riscontrati danni o lesioni. D’altronde le nostre strutture hanno già resistito a eventi sismici ben più forti. E quelle nuove hanno una resistenza superiore, sono all’avanguardia. Basti pensare al Chip (acronimo di Chemistry Interdisciplinary Project), il centro di ricerca Unicam (inaugurato nel 2021, ndr), progettato per resistere fino al settimo grado Richter". "Per adesso il bilancio è solo il grande spavento a cui, purtroppo, siamo abituati – afferma il sindaco camerte Roberto Lucarelli –. Immediatamente abbiamo messo in moto la macchina delle verifiche tecniche, provvedendo subito ai necessari accertamenti negli edifici scolastici. Per quanto riguarda quelli di competenza comunale non si sono registrate criticità di sorta e le lezioni si sono potute regolarmente svolgere. Contestualmente il nostro personale è al lavoro per ulteriori verifiche in altri edifici cittadini. In via cautelativa – conclude Lucarelli – abbiamo sospeso gli accessi nel centro storico, in zona rossa, così da poter effettuare tutti i necessari controlli e salvaguardare l’incolumità dei cittadini e di quanti operano in quell’area".