Veste rinnovata per le Usca

Addio alle Usca (Unità speciali di continuità assistenziale), arrivano le Uca (Unità di continuità assistenziale), ma il personale sarà lo stesso. Oggi scade la legge che aveva previsto l’impiego dei medici Usca di cui l’assessore Filippo Saltamartini ha chiesto, senza ottenerla, la proroga fino al 31 dicembre 2022. Così si è stabilito di utilizzare l’esperienza del personale operante nelle Usca nella cura del Covid e per alleggerire la pressione sui pronto soccorso delle Marche, fino alla fine dell’anno. "In sostanza – spiega l’assessore – il personale medico ha la possibilità di continuare la sua attività attraverso l’istituto della prestazione in qualità di continuità assistenziale o attivando contratti Co.co.co per la gestione domiciliare". In questo modo si garantisce la continuità dell’assistenza nel periodo di passaggio tra la dismissione delle Usca e la nascita delle Uca (equipe composte da un medico e un infermiere).