"Con Marchiori, il Comune sarà la casa dei maceratesi"

La Lega rompe gli indugi e punta tutto sull’avvocato e consigliere

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Macerata, 21 febbraio 2020 - "Non c’è alcuna volontà di rompere il tavolo, la nostra è un’assunzione di responsabilità verso la città e verso la maggioranza dei maceratesi stanchi del malgoverno di Carancini e della sinistra. Con Andrea il Comune, invece, sarà la casa di tutti i maceratesi ". Rompe gli indugi il senatore Paolo Arrigoni , coordinatore regionale della Lega che, questa mattina, ha lanciato Andrea Marchiori come candidato sindaco. Il consigliere, però, la cui candidatura era stata annunciata agli alleati nella riunione di ieri sera, al momento è solo il candidato del Carroccio, in attesa che le altre forze di centrodestra decidano se appoggiarlo o meno. Presenti alla conferenza stampa tanti sostenitori della Lega e anche il senatore Giuliano Pazzaglini, l’onorevole Tullio Patassini, i consiglieri regionali Luigi Zura Puntaroni e Mirco Carloni, ma anche l’imprenditore Sandro Parcaroli, per alcuni giorni definito come possibile candidato sindaco, che è stato tirato in ballo da Arrigoni come "un’importante risorsa per il centrodestra". "Salvini ieri a Pesaro ha chiesto che Macerata e le Marche siano governate dal centrodestra, e così sarà – ha specificato Marchiori -. Sarò il sindaco delle famiglie e dei giovani, di una città che torni a essere decorosa ed espressione di una buona politica, lontana dai giochi di potere".