"Superlega, formula da rivedere"

Il vice presidente: i nostri tifosi sono di bocca buona, una fortuna l’arrivo del Catania direttamente dalla A3

di Andrea Scoppa

La partenza della quattro giorni riservata alla 30ª Junior League, con Civitanova e Porto Potenza ad ospitare le gare della fase finale, ci porta a chiacchierare con l’uomo che per la Lube ’comanda’ nella parte organizzativa, il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi.

Dopo le partite dei playoff e due gare di finale scudetto, l’Eurosuole Forum di nuovo al centro del volley. Ancora niente vacanze insomma…

"No dai, In questo caso noi e il Volley Potentino stiamo solo aiutando. Abbiamo messo a disposizione il palazzetto, ma il grosso lo fa la Lega. Io peraltro sarei stato comunque qui, ci vivo ormai e quindi non mi cambiava molto".

La Lube Under 20 può vincere la Junior League?

"Non avevamo questo obiettivo e non ospitiamo le fasi finali con questo intento. Ci sono squadre più forti, ad esempio le finaliste 2022 Trento e Brugherio".

Non c’è la possibilità che qualche giovane del team approdi tra i grandi del 2023-2024 come appena fatto con Ambrose?

"In questo momento no, daremo i ragazzi in giro per la A2 e A3 per dar loro più spazi di crescita. Occasionalmente, se servirà per gli allenamenti, aggregheremo qualche sedicenne".

Venendo alla squadra di Blengini, che voto dà alla stagione?

"Direi 8+".

Quindi un bilancio estremamente felice.

"Sì perché nonostante il fastidio provato per le precoci eliminazioni in Coppa Italia e Champions, il raggiungimento della finale tricolore è stato un risultato eccezionale. Siamo andati oltre le aspettative di tutti".

Il pubblico invece è stato meno delle attese per larga parte della stagione, poi nei playoff riecco il palas pieno e in gara 2 e 4 atmosfera da bolgia. Che iniziative avete in mente per la campagna abbonamenti e i prezzi resteranno ancora invariati?

"Diciamo che il nostro pubblico è di bocca buona e scarta le partite di regular season meno attraenti. Le file per gli incontri di finale e le tante persone che non hanno rimediato il tagliando, credo debbano essere uno stimolo in più per fare l’abbonamento".

Magari ha ragione Lorenzetti, bisogna far durare di più i playoff che riempiono e sono stra-emozionanti, anche perché la regular season con le regole dell’ultima stagione ha perso fascino...

"Vero, qualcosa va rivisto. Si deve premiare chi lotta per diversi mesi e giunge al primo posto".

Da consigliere della Lega Pallavolo, come giudica la rinuncia di Vibo e la chiamata di Catania che faceva la A3?

"Vibo negli ultimi anni ha spesso fatto scelte strane, ha venduto e poi riacquistato il titolo sportivo… di certo il campionato doveva essere a 12 team. Avere Catania per me è molto positivo perché è una piazza importante come bacino d’utenza ed ha un impianto grande. Tutto sommato è stata una fortuna".