Ago trova nuovi spazi di racconto Rinnovato l’allestimento della farmacia storica

Scrittura, immagine e rappresentazione del corpo sono al centro della nuova opera video del collettivo auroraMeccanica per Ago, un progetto in collaborazione con Fmav Fondazione Modena Arti Visive a cura di Lorenzo Respi: da venerdì all’8 gennaio la facciata esterna del complesso si illumina con il progetto ’Corpus’ - ogni sera dalle ore 17.30 alle 23 con repliche ogni 15 minuti - che prende ispirazione proprio dal futuro di questo spazio che ospiterà diversi istituti culturali, collezioni, progetti digitali. La rielaborazione artistica prende infatti le mosse dai reperti dei Musei Anatomici di Unimore, dalle collezioni del Museo della Figurina e dai manoscritti digitalizzati sulla Piattaforma Lodovico – la Digital Library del DHMoRe – reinterpretati da un digital artist, una calligrafa e quattro performer.

"Anatomia umana e rappresentazione del corpo sono i due poli intorno ai quali gravita l’opera video: da una parte, la scienza e la storia dell’evoluzione; dall’altra, l’estetica e la percezione di noi stessi" spiega il curatore Lorenzo Respi. Nuovi spazi di racconto anche nella farmacia storica, con un allestimento realizzato per conoscere meglio e approfondire le fabbriche culturali di Modena: qui dal 16 dicembre si aprono

le porte ai visitatori per raccontare l’attuale cantiere di Ago e il progetto di restauro L’inaugurazione di questi due nuovi spazi di racconto si tiene venerdì 16 alle 18.30.