Ex Corni, il futuro è in cantiere: "Studentato in un’area strategica. Accanto negozi, locali e un parco"

Continuano i lavori per realizzare entro il 2025 le residenze temporanee, in parte a prezzi convenzionati. Paolo Signoretti (Supernova): "Dalla ferrovia al sottopassaggio, il luogo è ben connesso con il centro".

Ex Corni, il futuro è in cantiere: "Studentato in un’area strategica. Accanto negozi, locali e un parco"

Ex Corni, il futuro è in cantiere: "Studentato in un’area strategica. Accanto negozi, locali e un parco"

Riqualificare un pezzo di città per renderla ancora più attrattiva e sicura, trasformandola in un crocevia per studio e lavoro. Procede spedito con questa ambizione il cantiere nell’area ex Corni, dove sorgeranno nel 2025 le residenze temporanee per studenti e giovani professionisti. Società proprietaria e sviluppatrice del progetto è Supernova: col suo amministratore delegato Paolo Signoretti abbiamo parlato dell’intervento, sia dal punto di vista strategico che innovativo.

Qual è la genesi di questa avventura?

"Noi siamo arrivati a Modena nel 2019, una città con un grande potenziale vista la forza dell’Università, delle industrie e aziende presenti, oltre al collegamento con le infrastrutture, prevalentemente con il green corridor europeo Modena – Brennero per gli autoveicoli e l’alta velocità. Nello stesso anno con l’amministrazione comunale abbiamo iniziato un percorso per valorizzare l’area delle Fonderie Corni, che è stata molto importante per tanti anni, e che era stata sistemata in parte. Dal dialogo col Comune è risultata una necessità, quella di completare il disegno capendone il potenziale, e il primo potenziale sono le connessioni. La connessione dell’ex Corni verso la città, stante la vicinanza alla ferrovia e al nuovo sottopassaggio, infatti, in pochi minuti, in maniera sicura e comoda, si è all’interno del centro".

Qual è il valore strategico rispetto alla città di Modena, considerando anche il dialogo con il quartiere in cui si inserisce?

"L’esigenza di permettere alle persone di vivere a Modena, di vivere in un modo nuovo, ci ha fatto decidere di realizzare queste residenze temporanee dove possono alloggiare degli studenti e dei giovani professionisti che decidono di studiare e lavorare a Modena, capendo se è la città in cui magari fermarsi anche per anni. Per poterlo fare abbiamo quindi avviato un iter urbanistico edilizio che si è compiuto lo scorso anno, grazie al completamento del quale nello stesso anno abbiamo definito l’accordo con uno dei più importanti operatori nello student housing, CampusX, che gestirà queste stupende residenze temporanee dalla fine del prossimo anno, quando completeremo le opere".

Quali sono le caratteristiche principali dell’intervento?

"Una parte di questa struttura che conta oltre 360 posti letto sarà a prezzi convenzionati.

Oltre alle residenze temporanee, in parte per studenti e giovani professionisti e in parte per soggiorni brevi tipo budget hotel, andremo a realizzare una parte commerciale food&bevearge con circa 1.000 metri quadrati di negozi/ristorazione e il primo lotto del parco pubblico che, una volta completato il secondo lotto oggi in fase urbanistica con il Comune, permetterà alla città di avere in un ambito sicuro, di qualità, ben connesso dal punto di vista ciclopedonale oltre 15mila metri quadrati di verde attrezzato per essere un luogo d’incontro dove giocare, trovarsi, interagire e fare sport".