
Donne che combattono, donne che sono in prima linea sul ring della vita, donne che non si arrendono mai. Sono...
Donne che combattono, donne che sono in prima linea sul ring della vita, donne che non si arrendono mai. Sono "Bastarde senza gloria" le donne che si raccontano nella commedia brillante di Gianni Quinto (con adattamento e regia di Siddhartha Prestinari) che stasera alle 21 – dopo aver calcato i palcoscenici di mezza Italia – arriverà al teatro Michelangelo di Modena. Protagoniste sono Gegia, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Giulia Perini, Federica Calderoni, Elisabetta Mandalari ed Eugenia Bardanzellu. Il testo affronta tematiche sociali molto legate alla nostra contemporaneità. Sette donne si alleano per difendere i propri diritti. A causa di tagli del personale, infatti, i dirigenti di un’azienda chiedono alle dipendenti di nominare una collega da licenziare: ne nasce un braccio di ferro, fra dramma e comicità, paure e sentimenti contrastanti. In questa lotta di uno contro l’altro e dell’ "io contro te", affiorano anche i lati più oscuri dell’anima. E una pausa caffè si trasforma in un ping pong di giudizi, accuse e condanne, come una lotta per la sopravvivenza. Forse ridere è l’unica possibilità per sopravvivere. "La donna in fabbrica è madre, moglie, amante, lesbica o straniera, non smette di essere donna con tutta la sua complessità e fragilità ma indossando sempre la sua fiera ironia – spiegano le attrici -. Si scaglia come un felino, ride di sé stessa, ferisce per sbaglio, uccide se necessario ma rinasce come una fenice, anche a costo di perdere".
s. m.