REDAZIONE MODENA

"Altro che cambiamento. La giunta aumenta l’Irpef"

Carpi, Arletti di Fratelli d’Italia attacca il Comune sul bilancio di previsione "Se questa è la direzione, si tratta di un avvio di legislatura a dir poco pessimo" .

Annalisa Arletti di Fratelli d’Italia

Annalisa Arletti di Fratelli d’Italia

"La recente decisione del sindaco Righi e della giunta comunale, passata in commissione bilancio questa settimana, di alzare l’addizionale Irpef (dallo 0,6 allo 0,8) non ci lascia per nulla tranquilli. A fine mese andremo a votare il bilancio previsionale del Comune e, se questa è la direzione, si tratta di un avvio di legislatura davvero pessimo da parte della giunta". Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, rappresentato dalla capogruppo Annalisa Arletti, interviene in merito alla manovra fiscale comunale: "La progettualità di cambiamento, tanto sbandierata in campagna elettorale, non l’abbiamo ancora vista; l’unico vero cambiamento è vessare ulteriormente i cittadini". Proseguono i consiglieri Federica Boccaletti, Federica Carletti, Tommaso Casolari, Claudio Cortesi e Enrico Fieni: "Mentre il Governo Meloni è impegnato a dare segnali forti, riducendo la pressione fiscale complessiva, assistiamo a una forzatura da parte della sinistra locale. Si sa che gli enti locali necessitino di fare efficienza con le risorse a disposizione, ma l’ulteriore gettito che verrà prelevato dalle tasche dei cittadini (circa 3 milioni di euro in più) è di gran lunga maggiore rispetto ai tagli che la sinistra lamenta sempre, evidentemente per nascondere l’incapacità di guidare la macchina comunale. Inoltre – rimarcano - non è chiaro come questi soldi verranno spesi: a oggi non ci è dato sapere con precisione su che servizi verranno allocati e quale valore aggiunto ci sarà per i cittadini. A fronte di una maggiore tassazione che graverà sui carpigiani, la Giunta deve dimostrare che si tratta di una mossa di lungo respiro, visto che non è la prima volta che l’addizionale viene alzata. Quale beneficio quindi per i carpigiani? Come Fratelli d’Italia ci chiediamo poi come mai la Giunta abbia deciso di non alzare la soglia di esenzione, oppure scaglionare le aliquote andando a differenziare l’addizionale per fasce di reddito, ricordando che l’aliquota che sarà applicata è la massima. Questo avrebbe permesso una maggiore equità della misura adottata e un segnale di avvicinamento alla cittadinanza". "Noi – aggiungono - dentro e fuori il Consiglio comunale continueremo a difendere gli interessi dei Carpigiani ed a rappresentare la volontà e le speranze di costruire una Carpi".

Maria Silvia Cabri