REDAZIONE MODENA

Autosalone fantasma, due condanne

Avevano creato un vero e proprio autosalone fantasma, non consegnando ai clienti le numerose auto già pagate ma anche vendendo la stessa vettura a più persone. Una maxi truffa che aveva portato nelle tasche dei due indagati oltre mezzo milione di euro. Ieri per i due, un 28enne pavese (legale rappresentante e amministratore unico della società) e un 34enne, amministratore di fatto della società, sono arrivate le condanne rispettivamente a quattro anni e tre giorni e a tre anni e dieci mesi. Il primo è stato giudicato con rito abbreviato mentre il secondo ha patteggiato la pena. Il giudice, inoltre, ha disposto il risarcimento per le parti civili: quelle costituite erano cinque – di cui una rappresentata dall’avvocato Edoardo Salsi – su circa 35 vittime della truffa. Gli imputati dovevano rispondere dei reati di truffa aggravata e continuata e bancarotta fraudolenta. La vicenda è nota: si tratta dell’"autosalone fantasma" di Savignano ’Auto Zentrum’ (questo il nome della S.r.l.). La sede era stata utilizzata dai due per effettuare le foto delle auto poi inserite su svariati siti di annunci.

I clienti, ovviamente attirati dalle auto a buon ‘mercato’, si erano via via fatti avanti firmando contratti ma il salone era ben presto sparito nel nulla.

Valentina Reggiani