Banco Bpm, utile in crescita: 370 milioni nel primo trimestre

Il Banco BPM chiude il primo trimestre 2024 con un utile di 370 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto al 2023. Il gruppo evidenzia una significativa crescita della performance operativa, confermando ottimismo e prospettive positive per il futuro.

Banco Bpm conferma il momento d’oro delle banche italiane e chiude il primo trimestre dell’anno con un utile di 370 milioni di euro, in crescita del 40% sullo stesso periodo del 2023, grazie a ricavi saliti del 15%, a 1,43 miliardi di euro.

Il gruppo, il cui Cda si è riunito ieri sotto la presidenza di Massimo Tononi, approvando la situazione patrimoniale ed economica al 31 marzo 2024, evidenzia un significativa crescita della performance operativa.

Il Banco parla di "eccellente avvio dell’esercizio 2024, pienamente in linea con gli obiettivi del piano strategico 2023-2026" e si riserva, in occasione della semestrale, di ritoccare il target di utile per azione per il 2024, vedendo "margini di miglioramento" rispetto all’obiettivo 90 centesimi per azione (oltre 1,1 euro inclusi i proventi non ricorrenti). L’ad del gruppo Giuseppe Castagna è ottimista e parla di "prospettive molto positive".

Sul fronte patrimoniale si rafforza l’indice Cet1 ratio, salito nel trimestre dal 14,2 al 14,7%, mentre si riduce l’incidenza dei crediti deteriorati, che scende all’1,7%. "Siamo fiduciosi sui target, siamo in anticipo su tutti i principali numeri" e "non vediamo nessun rischio" sull’annunciata distribuzione di 2 miliardi di euro agli azionisti a valere sugli utili 2023-2024, di cui 1,4 miliardi cash quest’anno, come pure "siamo ben instradati" rispetto ai 6 miliardi di utili cumulati e alla distribuzione di 4 miliardi previsti al 2026. D’altra parte la banca conferma di attendersi nel 2024 commissioni e un margine di interesse in crescita rispetto al 2023, con le prime spinte dal risparmio gestito e il secondo in grado di assorbire i tre tagli dei tassi attesi dalla Bce.