Bomporto, 1 ottobre 2015 -
Fatto uscire di casa dopo una lite con il suocero, un 28enne tunisino ha esploso - puntando l’edificio - una dozzina di colpi con una pistola modificata per sparare a salve, poi ha cercato di nascondersi dietro un cassonetto quando ha visto arrivare i carabinieri e anche contro di loro ha puntato l’arma.
E’ accaduto nella serata di ieri in via Vivaldi a Bomporto.
Il nordafricano, a quanto risulta, era andato su tutte le furie perché la moglie era uscita a comprare il latte e non si trovava in casa. Di qui la lite con il suocero, poi degenerata.
Il tunisino, che aveva precedenti, è stato arrestato dai militari dell’Arma per resistenza a pubblico ufficiale. Stamani ha patteggiato in Tribunale a Modena una pena di otto mesi.