"Quando ero piccolo mi caricava in spalla e mi portava a caccia con lui, camminavano per ore e mi parlava della sua passione. Ancora oggi fisicamente è rimastpo lo stesso, una roccia. Non molla mai, è sempre pronto a partire". Non ha torto Andrea Pastorelli, imprenditore di Bazzano (Bologna), quando parla di Vito Boschetti (nella foto), un arzillo signore di Magazzeno, borgo nel comune di Savignano sul Panaro, che a 93 anni continua a coltivare la passione della caccia col cane insieme agli amici.
Ogni anno tutti coloro che lo conoscono pensano che sia l’ultima stagione invece lui non cede. Appena arriva settembre prepara, stivali, pantaloni, cartcce e fucile e comincia il conto alla rovescia per arrivare al via. Vito Boschetti a suo modo è un recordman. Infatti ha già raggiunto, con la stagione appena conclusa, il traguardo delle 76 licenze di caccia. Comiciò quando era ancora minorenne e per imbracciare il fucile in campagna serviva obbligatoriamente una firma liberatoria (oggi non è più possibile) del padre. Altri tempi. La tempra del diversamente giovane Boschetti è rimasta la stessa, al netto dell’età. Lui, intanto, pensa già alla prossimo capitolo venatorio.