Bottoni e Rinaldi, primi con il Lupo

Ermes Luppi, noto come "Lupo", ha celebrato i 40 anni del suo negozio di calzature da corsa con una gara su strada a Modena, con 106 atleti partecipanti. Vincitori tra i giovani e sprint finale emozionante per i "top runners".

Bottoni e Rinaldi, primi con il Lupo

Bottoni e Rinaldi, primi con il Lupo

Ermes Luppi, in arte "Lupo", ha festeggiato domenica i 40 anni di attività del suo negozio specializzato in calzature da corsa con una gara Fidal su strada, svoltasi su circuito di 5 km. in via Giardini, per l’occasione chiuso al traffico, approfittando del modesto traffico veicolare del pomeriggio festivo durante il ponte festivo. Il negozio del Lupo è stato per lungo tempo l’unico del genere a Modena al centro dell’attività podistica modenese, punto di ritrovo, di scambio di informazioni e suggerimenti per i "runners" geminiani. Inizialmente aperto in via Panni, l’angolo del podista è poi approdato in via Giardini. Anche qui, come a San Damaso, il mancato rinnovo della convenzione Fidal-Uisp ha causato la mancata partecipazione di taluni atleti; sono stati 106 gli atleti in gara. Si inizia alle 15 con il preludio riservato ai giovanissimi. Gli appartenenti alle categorie ragazzi cadetti ed esordienti si sono messi alla prova sui 500, 1000 e 2000 metri; ecco i vincitori delle tre categorie: Mia Cosci (Spilambertese) e Samuele Cordedda (Olimpia Vignola); Diletta Pizzi e Francesco Andaloro (Victoria s.Agata); Giulia Caldarella e Federico Cordedda (entrambi Olimpia Vignola). È quindi seguita la prima batteria maschile, quella dei tempi più alti, vinta agevolmente dal giovanissimo Dauda Yussif (Modena Atl.) in 18’07". Sono stati ben 6 gli atleti classificati sotto i 19 minuti, quindi meglio del tempo loro attribuito. È stata poi la volta delle donne. Primi tre chilometri con Fiorenza Pierli (Atl.85 Faenza) ed Enrica Bottoni (Corradini) a fare l’andatura in testa. Poi la Bottoni ha staccato nettamente la Pierli, chiudendo sola in testa in 17’27". Dietro di lei la Pierli a 26" e Giulia Pasini (CUS Parma) a 44". Applauditissima Lorenza Venturini (classe 1957) che ha chiuso la gara in 33’24". La formula della corsa, che prevedeva due passaggi sotto l’arco per ogni chilometro, ha consentito al pubblico di seguire l’andamento delle corse e tifare adeguatamente. Emozionante è stata l’ultima serie, quella dedicata ai "top runners". Parte in testa subito Majdoubi Azeddine (Cus Parma) che percorre il primo chilometro in 2’59". Sbaglia però i calcoli, va fuori giri e viene risucchiato, e quindi si ritirerà. Si crea quindi un gruppetto in testa che si controlla in modo evidente fino a lanciare un entusiasmante sprint finale in cui Luis Matteo Rinaldi (Atl.Imola) riesce a precedere veramente di un fiato Alessandro Pasquinucci (Fratellanza) e Riccardo Tamassia (Trevisatletica). Il tempo del vincitore è stato di 15’07", di tutto rispetto se si considera che ogni chilometro prevedeva due inversioni a U. Ben otto gli atleti che hanno concluso in meno di 16’, e 4 i ritirati.

Giuliano Macchitelli