Bper Banca sostiene la lettura: "Cultura motore dello sviluppo"

Bper Banca sostiene la lettura:  "Cultura motore dello sviluppo"

Bper Banca sostiene la lettura: "Cultura motore dello sviluppo"

"BPER Banca, da molti anni, è riconosciuta come la ‘banca che sa leggere’, in grado di rappresentare la capacità non solo di favorire la diffusione della cultura, ma anche di intendere la realtà in cui opera – afferma Cristian Berselli, direttore territoriale Emilia Ovest di BPER Banca –. Affiancare il ’Campionato di Giornalismo’, di cui siamo sponsor da ben dieci anni, è il frutto di una scelta precisa, ossia quella di sostenere le attività culturali, che riteniamo un bene sociale da difendere e un motore di sviluppo sociale ed economico".

La banca da numerosi anni sostiene varie iniziative per la promozione della lettura e dell’educazione finanziaria e altri progetti di formazione e stage che vedono protagoniste le giovani generazioni: dalle Borse di Studio ’Fondazione 150°’, riservate agli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore di tutta Italia, al Premio di Studio ’Monzani’, rivolto ai laureati magistrali di Unimore con tesi su temi di economia bancaria e finanziaria. E ancora, dal Premio di Laurea ’Cavazzoli’, rivolto ai giovani delle Università della Regione Emilia Romagna che abbiano prodotto brillanti tesi di laurea magistrale o a ciclo unico sui temi di Responsabilità sociale di impresa, al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica ’Giancarlo Dosi’, riconoscimento letterario dedicato alla saggistica rivolta a una efficace divulgazione scientifica.

"Molte delle nostre attività sono focalizzate sui giovani – continua Berselli – così come lo è questo progetto del Carlino, che ha proprio lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione, non solo da attenti lettori, ma da veri e propri protagonisti.

Siamo infatti convinti che si tratti di un’occasione importante per i giovani di acquisire nuove competenze, non solo nell’interpretazione dei fatti e nella scrittura, ma anche nel confronto tra le diverse fonti delle notizie. Da questo confronto e da una maggiore consapevolezza – conclude il direttore – emerge la qualità dei cittadini di domani, in un mondo complesso, in cui da una parte si sono ampliate enormemente le occasioni di ricezione delle informazioni, penso soprattutto ai social network, mentre rischia di essere accantonata l’abitudine alla lettura e all’approfondimento. Considero quindi – spiega – questo ’Campionato di giornalismo’ una importante occasione formativa di crescita e sviluppo".