’Butterfly Gala’, il canto solidale di Buratto

L’artista di fama internazionale ha scelto la nostra città per l’evento (il 22) a favore dei bambini farfalla: "Qui sono nati i miei miti"

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di Stefano Marchetti

Eleonora Buratto, soprano lirico di fama internazionale, non manca mai di ricordare le lezioni ricevute da Luciano Pavarotti: "Mi ha aiutato, mi ha dato fiducia in me stessa". E proprio in omaggio al temorissimo l’abbiamo ascoltata già alcune volte nella nostra città, per esempio nel concerto straordinario diretto da Riccardo Muti al teatro Comunale il 12 ottobre 2015, nel giorno in cui big Luciano avrebbe compiuto 80 anni. Modena è nel cuore di Eleonora, e proprio qui il soprano ha voluto creare e lanciare il ’Butterfly Gala’, un evento benefico a favore della onlus Debra Südtirol, a sostegno dei bambini affetti da epidermolisi bollosa (i ‘bambini farfalla’) e delle loro famiglie. La prima edizione si terrà giovedì 22 dicembre alle 20.30 al Comunale: Eleonora Buratto canterà con l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal maestro Aldo Sisillo, offrendo al pubblico le arie più amate del suo repertorio d’elezione, da Gioachino Rossini a Gaetano Donizetti, da Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini. Modena è una città che significa molto per gli ammalati di epidermolisi bollosa: al Centro di Medicina rigenerativa del nostro ateneo si studiano terapie geniche, e già più di due anni fa al Policlinico è nato l’EB Hub, un centro unico nel suo genere che unisce diagnosi, ricerca, assistenza e terapie innovative. "Modena è una città che significa molto anche per me, perché qui sono nati due dei miti operistici più amati di sempre, Luciano Pavarotti e Mirella Freni – aggiunge Eleonora Buratto –. Ecco perché l’ho scelta per essere sede di questo evento musicale benefico, a cui desideriamo dare cadenza annuale". Classificata fra le malattie rare, l’epidermolisi bollosa è una patologia complessa e invalidante: la pelle dei ‘bambini farfalla’ è fragile come le ali di una farfalla, così come le mucose e gli organi interni, per cui ogni movimento causa dolore, fatica, sofferenza. In Italia sono circa un migliaio i pazienti, in Europa circa 30mila. Eleonora Buratto è ambasciatrice di Debra Südtirol che fa parte dell’omonima organizzazione internazionale: "Sono onorata di utilizzare la mia immagine, la mia voce e il mio tempo libero per far conoscere, attraverso la musica, la causa e le storie di questi bambini, delle loro straordinarie famiglie, di chi promuove la ricerca, con l’ambizione di prolungare le aspettative di vita dei giovani pazienti". Eleonora Buratto (che ha ricevuto il prestigioso premio Abbiati come miglior cantante 2021) ha iniziato la sua carriera nel 2009 con il Maestro Riccardo Muti che l’ha diretta in numerose opere, fra cui ’Simon Boccanegra’ e ’Aida’. Ha lavorato poi con Zubin Mehta e Michele Mariotti, Antonio Pappano e Riccardo Chailly, cantando in tutto il mondo. Fra i suoi prossimi impegni, il debutto come Antonia - Stella ne ’Les Contes d’Hoffmann’ di Offenbach, in marzo al teatro alla Scala di Milano, poi la sua prima ’Madama Butterfly’ in Europa, nel giugno 2023 all’Opera di Roma.

I biglietti per il ’Butterfly Gala’ (25 euro) sono già in vendita su VivaTicket: l’acquisto in biglietteria al Comunale sarà possibile da giovedì 15, con ingressi agevolati a 10 euro per i giovani fino a 27 anni. Sono state previste agevolazioni speciali per i gruppi di almeno 10 persone. Info, 0592033010.