
Carpi ritrova un Prato rivoluzionato
Comincerà da Prato domenica 7 gennaio la marcia del Carpi nel girone di ritorno. Una gara che si annuncia "calda" dopo il finale burrascoso dell’andata e la rete decisiva al 91’ di Saporetti. Da quel 10 settembre sembra però passata un’eternità in casa Prato, coi toscani ora a -10 dai biancorossi, relegati in piega bagarre playout al quint’ultimo posto. In 4 mesi quella squadra schierata al "Cabassi" è stata rivoluzionata, partendo subito dopo la gara dall’esonero di mister Brando, che pagò a caro prezzo anche l’aggressione ai danni di Saporetti all’imbocco del tunnel.
Nel mese di dicembre è stato "smontato" anche il tridente d’attacco dei biancazzurri, pensato per un campionato di vertice: il centravanti Giuseppe Tedesco, sondato anche dal Carpi a dicembre, ha salutato dopo le 3 reti segnate in 14 gare (compresa quella con esultanza polemica verso Brando a Carpi…) e si è accasato al Santa Maria (Serie D girone "H"), il fantasista Giacomo Marangon dopo 11 presenze senza reti in Toscana si sta esaltando al Dolomiti Bellunesi (Serie D girone "C") dove ha segnato 5 volte in 4 gare, mentre Andrea Addiego Mobilio (5 reti in 14 gare, dopo i 13 timbri dell’anno scorso) si è accasato all’Altamura, capolista del girone "H"), dove ha segnato un gol in 3 presenze da dicembre. Un nuovo corso tecnico che in queste ore porterà anche all’addio dei due ex biancorossi, entrambi "protagonisti" del finale caldo dell’andata. Il guardiano Pietro Balducci, che nella conferenza del dopo gara spese parole di fuoco per Saporetti, ha perso il posto un mese fa a vantaggio dell’altro 2003 Fogli e con l’arrivo del guardiano Ricco (2003) dalla Pistoiese di settimana scorsa ha lasciato il gruppo.
In uscita c’è anche il terzino 2004 Christian Casucci, che fu espulso dalla panchina all’andata perché dopo il 3-2 tentò di aggredire Saporetti: per lui possibile destinazione Lentigione in uno scambio con Bonetti. Del terzetto di ex resta così solo il ds Riccardo Bolzan, che in questi mesi ha completato un vero e propri restyling, con ben 8 arrivi: oltre a Ricco, in difesa Diana dal San Donato, a centrocampo Sadek dall’Imolese, e Gargiulo dal Certaldo e in attacco Bigonzoni dalla Luparense, Sowe dalla Cavese, Moreo dalla Pro Sesto e Santarpia dall’Aglianese. Ma quale sarà l’accoglienza domenica per Saporetti? Difficile al momento ipotizzarlo, nelle ultime due gare i tifosi pratesi sono rimasti fuori, a San Marino tifando dalle colline intorno allo stadio ("Non valete il prezzo del biglietto" lo striscione esposto) e con il Corticella lasciando semi vuota la curva.
Davide Setti