Carpi, sulla strada verso la Lega Pro c’è da sfatare il tabù del campo di San Mauro

Il Carpi cerca di superare un tabù al "Macrelli" contro la Sammaurese, dove non ha mai vinto. Mister Serpini lavora sul gioco. Infortuni e problemi a Pistoia complicano la situazione.

Carpi, sulla strada verso la Lega Pro c’è da sfatare il tabù del campo di San Mauro

Carpi, sulla strada verso la Lega Pro c’è da sfatare il tabù del campo di San Mauro

C’è un altro tabù da sfatare sulla strada del Carpi che sogna la Lega Pro. Lo stadio "Macrelli" di San Mauro, dove la squadra di Serpini domenica affronterà la Sammaurese, fa parte infatti della ristretta cerchia di impianti in cui i biancorossi nella loro ultracentenaria storia non hanno mai fatto punti. Sono infatti 2 i precedenti in casa dei giallorossi romagnoli, entrambi chiusi con una sconfitta per 1-0. A febbraio 2022 l’Athletic appena ripreso in mano a inizio ritorno da Bagatti (che aveva debuttato col 2-1 sul Prato) si fece in filare dal colpo di testa di Rosa dopo 20’, riuscendo solo nel finale a rendersi pericoloso con la traversa colta da Villanova, per una sconfitta che lasciò il Carpi a +4 sulla zona playout. Nel torneo scorso a settembre proprio al "Macrelli", sempre con Bagatti al timone, arrivò alla quinta giornata il primo ko stagionale dei biancorossi dopo i 10 punti conquistati nelle prime 4 giornate che avevano fatto illudere su un campionato di vertice. Un brutto Carpi, infilato da bomber Merlonghi dopo 16’ e poi capace di rendersi pericoloso solo nel recupero. Tante le coincidenze fra le due gare: il punteggio identico, il gol subito nei primi 20’, il fatto che entrambe le gare si siano giocate di mercoledì e che a entrambe il Carpi era arrivato dopo aver battuto il Prato.

Di certo sul campo piccolo e stretto del "Macrelli" i biancorossi oltre a non aver mai segnato hanno sempre fatto grande fatica nel fare gioco, un dato su cui lavorerà mister Serpini in questa settimana. D’altronde il Carpi in stagione ha già sfatato altri due campi-tabù, come quelli di Sorbolo col Lentigione e di Agliana, dove non aveva mai vinto.

Dal campo. A parte Rossini, sempre out e in dubbio anche per domenica, tutti i biancorossi ieri hanno lavorato alla ripresa. Rientrato anche Verza (nella foto), che ha svolto l’intera la seduta saltando solo la partitella, in gruppo pure Cortesi dopo la febbre. Anche Maini ha svolto tutto l’allenamento, partitella compresa. Intanto il Giudice ha fermato per un turno l’attaccante Tamai della Sammaurese.

Pistoiese. Continuano ad arrivare notizie convulse da Pistoia, dove ieri la squadra arancione (punita dal Giudice con lo 0-3 e il -1 in classifica dopo il forfeit di Lodi) ha ripreso la preparazione pur senza allenatore. La sensazione è che domenica la gara casalinga con il Sangiuliano si giocherà, anche se potrà essere svolta solo a porte chiuse, visto che non essendoci più nessuno in società non si possono pagare né gli addetti alla biglietteria né gli steward. Le voci parlano di incontri per provare a trovare le risorse per far giocare le ultime 4 gare ed evitare che l’esclusione faccia sparire anche il settore giovanile, unica garanzia economica anche per un futuro curatore che prenda in mano l’imminente fallimento.

Davide Setti