VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Chioschi nel parco, la protesta: "La concessione ai privati crea un danno al verde pubblico"

Aria, la rete di associazioni ambintaliste, alza la voce contro i lavori per ’El Cedro’ e il ‘Lido Park’ "Cementificazione spropositata e abbattimenti di alberi. Chi ha autorizzato questo scempio?"

Chioschi nel parco, la protesta: "La concessione ai privati  crea un danno al verde pubblico"

Chioschi nel parco, la protesta: "La concessione ai privati crea un danno al verde pubblico"

Modena, 10 maggio 2024- "Laconcessione a privati crea danno irreparabile al verde pubblico". Aria, rete di associazione ambientaliste solleva nuovamente l’allarme sui lavori in corso per la realizzazione dei chioschi al Parco delle Rimembranze: non solo ‘El Cedro’ (il consiglio di Stato ha definitivamente stabilito il diritto a costruire per il titolare, Carlo Serafini) ma anche il Lido Park.

"A un mese di distanza dal Flash mob – sottolineano dalla rete di associazioni ambientaliste – Italia Nostra ha presentato istanza alla Soprintendenza in relazione a possibili irregolarità nella progettazione del chiosco Il Cedro e ciò ha perlomeno sospeso i lavori. Invece è stata avviata l’edificazione conseguente alla concessione a privati dell’area dell’ex chiosco Lido Park, con una cementificazione spropositata e abbattimenti di alberi che offrono il più concreto esempio negativo di devastazione immaginabile del verde e del contesto stesso del Parco storico", affermano da Aria. La rete modenese di associazioni per l’ambiente aveva infatti organizzato una manifestazione, che si era svolta al Parco della Rimembranza a cui avevano preso parte quasi 100 cittadine e cittadini. In quell’occasione furono contestate anche altre iniziative di soppressione del verde pubblico e privato in città.

"In particolare di quel verde diffuso che è fondamentale per offrire un minimo di contrasto a condizioni climatiche sempre più estreme – sottolineano ancora – Nonostante i pronunciamenti dell’amministrazione sulla valorizzazione del verde, gli interventi effettivi a sua tutela sono stati pochi e anzi spesso si è agito nella direzione contraria, con opere di assai criticabile cementificazione totale. Sul versante positivo c’è stata l’approvazione del regolamento del verde, ma quante di quelle condivisibili prescrizioni vengono concretamente applicate?". Secondo le associazioni, anche nei giardini di due scuole elementari sono stati abbattuti 18 alberi di alto fusto con una perdita pesante e irrecuperabile per la costruzione di nuove mense. "Su questi interventi Aria ha chiesto un incontro urgente al sindaco ma ancora non è giunta risposta. Affrontare questi temi, che suscitano molta preoccupazione, rappresenta un dovuto confronto con i cittadini che sarebbe grave se venisse negato".

Le associazioni sottolineano come, nel corso del cantiere per la costruzione del Lido Park, sia stato abbattuto un platano e chiedono ora risposte in merito. Per quanto riguarda i lavori in corso nel chiosco ‘El Cedro’, l’avvocato Francesco Poliselli precisa: "È stata chiesta la classica proroga per il termine di fine lavori, per complicanze sorte in sede di esecuzione. In attesa dell’istruttoria che fanno per vagliare la richiesta, i lavori sono stati sospesi. Pare che sia comunque una circostanza del tutto normale".