
Corsa sulle bici d’epoca. In sella anche un 85enne
Ieri Sergio Fanti, di Sasso Marconi, ha compiuto 85 anni a Maserno di Montese e ha festeggiato il compleanno in sella alla sua bicicletta.
Quattro ore per percorrere 50 chilometri lungo il saliscendi del crinale di Ronchidoso che unisce le province di Modena e di Bologna, toccando i luoghi dove si combatterono storiche battaglie della seconda guerra mondiale.
Partenza e arrivo a Maserno, dove si è svolta la prima giornata di festa della castagna e dei prodotti del sottobosco (la seconda è in programma domenica prossima).
Lungo il percorso gli organizzatori avevano preparato due lauti ristori, uno a Gaggio Montano e l’altro a Iola, che hanno richiesto un po’ di tempo viste le ottime specialità offerte.
Nonno Sergio era in ‘gara’ con suo figlio Fabio, suo nipote Federico, ognuno indipendente dall’altro, e con una cinquantina di ciclisti, di tutte le età, che hanno partecipato a questa seconda Ciclostorica La Gotica, prova non competitiva che richiedeva bici e abbigliamento precedenti al 1987.
Qualche eccezione al tipo di bicicletta è stata concessa, come nel caso di Sergio Fanti che ha raccontato: "Oggi la mia famiglia è presente con tre generazioni. Da 60 anni vado in bicicletta, ho fatto tanti raduni, raid anche da 200 chilometri. Erano i tempi d’oro.
Poi, al livello degli 80, pur avendo salute, ma non potendo più compiere le imprese di un tempo, mi sono dedicato all’assistita, così posso ritornare a rinverdire i vecchi ricordi.
È la seconda volta che partecipo a La Gotica qui a Maserno, l’anno scorso facevo ’la scopa’ (era l’ultimo della colonna di partecipanti, ndr) e questa volta ho fatto l’assistenza sanitaria in bici. Nello zaino – spiega orgoglioso – ho il defibrillatore.
Non sono un medico, ma mi sono attrezzato in questo modo".
Sergio Fanti è un veterano della bicicletta, ha praticato questo sport sempre a livello amatoriale, ma ha anche organizzato gare professionistiche assieme ad Adriano Amici.
Era responsabile dei sopralluoghi delle partenze e degli arrivi e gestiva le partenze di tutte le corse, fra le quali la Coppi e Bartali, il Giro dell’Emilia, la Pantani. Per lui ieri è stato davvero un compleanno speciale sul nostro appennino, celebrato sulla sua amata bicicletta.
Walter Bellisi