"Così la comunità aiuta i nostri missionari"

Pievepelago, il sostegno a don Setti e don Fornaciari, impegnati in Amazzonia e Madagascar: "Progetti per i bambini a scuola"

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L’Appennino è coinvolto nell’aiuto due sacerdoti missionari in Amazzonia e Madagascar, delle diocesi di Modena e Reggio, che di recente sono stati sulla montagna modenese per testimoniare le proprie iniziative in collaborazione con l’ass.ne Bambininsieme di Pievepelago. Don Maurizio Setti di Modena (nella foto) è da ben 17 anni in America del Sud ed attualmente segue 30 comunità nel cuore dell’Amazzonia. Don Luca Fornaciari (sacerdote della diocesi di Reggio Emilia ma originario di Pievepelago) dall’ottobre 2017 è in Madagascar. Entrambi hanno incontrato la popolazione del Pelago, raccontando le loro esperienze e i progetti futuri. Don Maurizio Setti, dopo essere stato cappellano proprio a Fiorano e poi parroco per dieci anni di San Giuseppe Artigiano, a Modena, ha realizzato quello che da sempre era il suo sogno: partire per il Brasile come missionario. Così nel 1998 è stato inviato nella diocesi di Goiás come sacerdote fidei donum, mentre da ormai cinque anni svolge il proprio servizio nel cuore dell’Amazzonia, a São Gabriel da Cachoeira. "Nonostante la crescente spesa per coprire tutto il territorio, il nostro impegno resta quello di dare una speranza a queste comunità: di non farle sentire abbandonate dalla Chiesa e aiutarle come possibile nei problemi quotidiani dal cibo scarso alla sanità, dall’istruzione alla ricerca di lavoro evitando lo spopolamento, mantenendo sempre le tradizioni indios locali".

Don Luca Fornaciari di Sassuolo con famiglia materna originaria di Modino di Pievepelago, quest’anno ha festeggiato il 10° anniversario di Ordinazione Sacerdotale; dal 5 anni svolge il suo operato religioso e d’insegnamento a Manakara cittadina di 35 mila abitanti nel sud-est del Madagascar. In questi anni ha affrontato varie problematiche, tra cui l’aiuto a sfollati di altre regioni colpiti dalla carestia. "L’associazione Bambininsieme di Pievepelago -dicono suoi componenti- segue l’operato di questi sacerdoti. Diamo loro un concreto sostegno con varie iniziative organizzate coi giovani del territorio, tra cui i Bazar e ì Mercatini di solidarietà’ a Pieve e S.Annapelago. Con don Luca, dopo l’aiuto nel realizzare la chiesa, abbiano l’impegno di mantenere lo studio di dieci bambini, oltre alla formazione di giovani per giungere alla laurea".

g.p.