Dall’anoressia alla bulimia nervosa: "Attenzione al buco nero del cibo"

Gli alunni hanno commentato la Giornata mondiale dedicata ai disturbi del comportamento alimentare

Dall’anoressia alla bulimia nervosa: "Attenzione al buco nero del cibo"

Dall’anoressia alla bulimia nervosa: "Attenzione al buco nero del cibo"

Il 15 marzo scorso si è celebrata la XIII Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. Si tratta di comportamenti finalizzati al controllo del peso corporeo che possono danneggiare sia la salute fisica che il funzionamento psicologico. A nostro avviso non si parla ancora abbastanza di tale problematica che coinvolge principalmente giovani ragazze, ma non solo. Abbiamo effettuato degli approfondimenti per cercare di definire meglio un problema molto articolato.

I disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DCA) sono caratterizzati da un comportamento disfunzionale riguardo al cibo.

I principali DCA sono: l’anoressia nervosa, la bulimia, il disturbo da alimentazione incontrollata, l’Obesità, la Night Eating Syndrome. Tali disturbi sono ampiamente diagnosticati nei paesi occidentali e negli Stati Uniti rappresentano la prima causa di morte per malattia mentale.

L’anoressia nervosa è la forma più nota di disturbo alimentare, oggi detta nervosa, un tempo anche mentale per sottolinearne la natura psicologica. L’anoressia è legata al timore di ingrassare e interessa tipicamente il genere femminile.

Nella bulimia, periodicamente la restrizione alimentare è interrotta da abbuffate, per lo più in solitudine. L’abbuffata è seguita da forte disagio psicologico, senso di colpa e dalle cosiddette ‘condotte di eliminazione’ che tengono un peso e un aspetto normali attraverso la pratica del vomito.

Nel disturbo da alimentazione incontrollata gli eccessi alimentari non sono seguiti da condotte di eliminazione: l’obesità ne costituisce l’inevitabile conseguenza. La semplice consapevolezza della disponibilità di cibo, rappresenta una tentazione alla quale non si può resistere.

L’obesità si caratterizza per un accumulo di grasso corporeo ed è uno dei maggiori problemi di salute pubblica. Incide sulla qualità e sulla durata della vita. Le persone possono diventare obese perché regolarmente mangiano troppo, solitamente cibi poco salutari, e non fanno attività fisica. Per la risoluzione è anche utile prediligere alimenti sani e sostenibili a ’Km Zero’, anche per la tutela del nostro pianeta.

La Night Eating Syndrome è legata al consumo giornaliero di assunzione di cibo che viene incrementato la sera e la notte. Si salta per lo più la colazione perché non si ha appetito, si mangia poco a pranzo e aumenta l’assunzione del cibo durante la notte.

Le cause dei disturbi alimentari possono essere individuate in diversi fattori di rischio. Ci sono le cause psicologiche, traumi pregressi o abusi, oppure situazioni di forte stress o cause socio-culturali: i modelli estetici proposti dalla società che possono influire, inducendo i giovani a provare ad assomigliare ad essi.

Chi soffre di un DCA assume generalmente un comportamento ambivalente rispetto alla possibilità di un aiuto: da una parte vorrebbe uscire da quella situazione, ma dall’altra teme le possibili conseguenze. Non giudichiamo per questo la persona, ma cerchiamo di provare empatia con la sua paura, sosteniamola e infine incoraggiamola a ricevere un sostegno psicologico.

Classe 3^G

Scuola secondaria di I grado ’G. Fassi’ - Carpi

(Asia Cai, Matilde Caselli,

Agata Goldoni, Aurora Prevete, Beatrice Stermieri, Sara Torella, Christophe Vinet).