MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Danni, quaranta interventi dei vigili del fuoco. Strage di alberi caduti e vari eventi rovinati

A seguito del violento nubifragio il centralino dei vigili del fuoco è stato preso d’assalto con decine di chiamate per...

Un fulmine a Formigine (Andrea Casoni)

Un fulmine a Formigine (Andrea Casoni)

A seguito del violento nubifragio il centralino dei vigili del fuoco è stato preso d’assalto con decine di chiamate per alberi caduti, strade bloccate e strutture o insegne pericolanti. Tutte le squadre sono state impegnate sul territorio con l’ausilio dei pompieri volontari per fare fronte a 40 interventi principalmente nei comuni di Campogalliano, Modena, Formigine, Spilamberto, Vignola e Savignano. Ieri sono proseguiti i sopralluoghi e le operazioni di rimozione di piante atterrate dalla forza del vento, richiedendo il supporto dell’autogru. Impressionanti i video, anche social, della pioggia e di fulmini e lampi continui che hanno rischiarato il cielo. Segnalati anche blackout e grandine a macchia di leopardo.

Il maltempo si è abbattuto con particolare violenza a Campogalliano: due querce sono cadute in via Albone vicino al ristorante Curiel, e vari rami a terra nel centro del paese. "Sabato sera ero alla ‘Festa Popolare’ che si svolge all’Oratorio e Circolo Sassola quando è arrivato il temporale – afferma la sindaca Daniela Tebasti –. Il concerto è stato interrotto, ci siamo tutti riparati all’interno, per fortuna non ci sono stati danni alle strutture. Già nella serata i vigili del fuoco erano all’opera per liberare le strade e nello specifico via Albone per consentire ai clienti di poter tornare a casa e anche oggi (ieri per chi legge, ndr) hanno lavorato per ripristinare la normalità anche perché era previsto un matrimonio al ristorante. Le altre piante sono cadute una in un’aiuola di un parcheggio e altre due nel parco le Montagnole. È intervenuta anche la Polizia locale per fare attraversare alle auto il sottopasso per Modena, causa acqua accumulata". Eventi rovinati anche in altre zone: a Castelfranco il sindaco alle 22.30 ha invitato gli organizzatori a interrompere le manifestazioni sul territorio. A Castelvetro il mercurdo, mercatino dell’assurdo, costretto ad una chiusura anticipata.

m.s.c.