
Dengue, spunta un altro caso. Virus contratto nelle Filippine. Disinfestazione in zona Crocetta
Ancora paura Dengue a Modena, dove è stato accertato un altro caso. Oltre ad Albareto, anche in un’altra area di Modena, nei pressi di via Nonantolana alla Crocetta, sono iniziati da martedì sera e sono proseguiranno fino a stanotte, gli interventi di disinfestazione. In questo caso si tratta di una persona sintomatica, anche lei rientrata da un viaggio all’estero (nelle Filippine) e rimasta sempre a riposo nel suo domicilio prima di recarsi al Pronto soccorso. Questa febbre virale è tipica delle aree tropicali.
Il virus è trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre ed ha un fastidioso sviluppo sintomatologico, ma in genere di esito non letale. Sul punto interviene il dottor Davide Ferrari, direttore del Dipartimento sanità pubblica dell’Ausl di Modena: "Sono due casi di Dengue accertati a Modena: si tratta di cittadini residenti in città, ma in entrambi i casi sono contagi di ‘importazione’, in quanto le persone avevano soggiornato all’estero, dove hanno contratto l’infezione che poi ha sviluppato i sintomi una volta che sono rientrate in Italia". "Ancora non c’è circolazione della Dengue nel nostro Paese – rassicura il dottor Ferrari (nella foto) –. Ma per evitare che questo accada è necessario adottare misure di prevenzione che impediscano la diffusione delle zanzare. Ogni cittadino deve quindi impegnarsi con corretti comportamenti nella gestione delle proprie aree verdi, evitando il ristagno d’acqua, ad esempio nei sottovasi, tenendo pulito il giardino e compiendo trattamenti antilarvali dei tombini e nelle feritoie.
A ciò si aggiunge la protezione individuale contro le zanzare, come usare le zanzariere, utilizzare abiti coprenti e repellenti, per ridurre il rischio di puntura".
L’attività di disinfestazione, preceduta da comunicazioni con altoparlante da parte della Polizia locale, è stata richiesta dal Servizio di Igiene pubblica dell’Ausl. L’area dell’intervento comprende i civici di via Nonantolana da 131 a 310, il 2 di via Crocetta sud e il 48 di via Cuboni. Mentre ad Albareto l’area interessata è quella dei civici di Strada Munarola da 6 al 12; Strada Ponte Nuovo civico 12 (area del cimitero); dal civico 54 al 54/7 e civico 65; e Strada Attiraglio 499. Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare 15 giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.