Donna, moglie e madre partigiana: la graphic novel su una vita esemplare

A incuriosire gli studenti è stato un fumetto scritto e illustrato da Gianni Carino

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Affianco alla nostra intervista a Savina Reverberi, vogliamo parlarvi di come siamo arrivati a lei. Come in molte storie, ad esempio quella di Paolo e Francesca, l’oggetto che ci ha portato a Savina è stato un libro, nello specifico una graphic novel. Insomma un fumetto, un fumetto scritto e illustrato da Gianni Carino e ispirato alla vita di Gabriella Degli Esposti, la madre di Savina. Il libro è stato regalato dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e dal Comune di Castelfranco Emilia a tutte le classi della scuola secondaria per avvicinare proprio tutti i ragazzi alle storie della Resistenza proprio quando i testimoni son sempre di meno. Anche se i ragazzi e le ragazze di terza, soprattutto quelli di Castelfranco, dovrebbero sapere chi sia Gabriella Degli Esposti, il fumetto non solo è un buono strumento per raccontare a tutti chi sia stata questa donna, ma è anche un modo per immergersi totalmente, grazie alle immagini, nella storia di quegli anni. La vita di Gabriella, partigiana durante la II guerra mondiale, è raccontata con immagini semplici ma chiare, che ritraggono perfettamente la donna forte che è stata, una donna che non si abbatteva davanti ai problemi e che ha lottato e resistito con tutte le sue forze, portando avanti il suo pensiero. Ma contro le forze fasciste non sempre si può fare molto, soprattutto quando si è in pochi e si deve agire di nascosto. Se all’epoca lei ha dovuto lavorare nell’ombra, di notte, oggi la sua storia può essere raccontata con tutti i colori dei disegni, in poco più di cento pagine. Possiamo attraverso tutte le tappe della sua storia: dall’incontro col marito fino al 17 dicembre in cui fu uccisa quando ancora portava in grembo la terza figlia, che a noi piace immaginare femmina e forte proprio come Savina e Lalla.

Mariem Fall (3F), Abelzarifka Nurcja (2E), Sara Gaia Olivetta (2E),