REDAZIONE MODENA

Doppio intervento su tumori a colon e rene

DUE INTERVENTI innovativi all’ospedale di Baggiovara hanno permesso di trattare contemporaneamente, in maniera mini-invasiva, una rara forma di tumore che colpisce il rene e il colon-retto. «Gli interventi hanno comportato una resezione colica e l’asportazione della lesione del rene, risparmiando la funzionalità dell’organo, grazie all’uso del robot ‘Da Vinci’ e alla professionalità dell’équipe chirurgica. Si tratta di una delle prime esperienze al mondo di questa metodica».

Lo sottolinea in una nota l’Azienda ospedaliera-universitaria di Modena che aggiunge come «in questo caso, per la prima volta in letteratura, due interventi importanti sono stati realizzati consecutivamente sullo stesso paziente, senza eseguire grandi laparotomie».

LE DUE OPERAZIONI «hanno riguardato un 56enne, con un tumore maligno localizzato al colon destro e un secondo tumore localizzato al rene destro. Il paziente era monorene perché aveva in passato subito l’asportazione del rene sinistro per un’altra patologia - ricorda l’Aou di Modena - Il secondo caso era una paziente di 59 anni con un tumore del retto (ultima parte dell’intestino), che durante il trattamento per una neoplasia mammaria ha scoperto un tumore del rene sinistro».

Entrambi sono stati dimessi e ora potranno proseguire nelle terapie previste dai protocolli. Nel postoperatorio i pazienti erano in piedi già in prima giornata con una mobilizzazione precoce e senza dolore. Cosa impensabile dopo un approccio tradizionale laparotomico».

«IL TUMORE maligno del colon retto è tra i cinque tumori più frequentemente diagnosticati in Italia, più esattamente il secondo tumore come incidenza nella popolazione (15%) cioè 51 mila casi ogni anno - sottolinea l’azienda - E il trend è in aumento. I tumori del rene e delle vie urinarie sono i circa 13.400 ogni anno e tale neoplasia è la nona come frequenza. L’associazione sincrona (simultanea) dei due tumori è rara (0,03%-0,5%). La spiegazione non è facile da dare: condizioni genetiche particolari o associazione di fattori di rischio comuni come il fumo di sigaretta».

La sopravvivenza, in Italia, a 5 anni è del 71% per il rene e del 65% per il colon-retto, in aumento negli anni. La più alta non solo rispetto alla media europea, ma tra tutte le nazioni europee, per entrambe le patologie.