
A Pavullo non è piaciuta l’ipotesi progettuale consegnata martedì scorso al governatore Stefano Bonaccini dai sindaci dei sei comuni del Cimone che prevede il collegamento tra la Statale 12 Abetone - Brennero, dal Ponte di Strettara, con la Provinciale 4 Fondovalle Panaro in località Il Mulino. Una direttrice veloce e di Fondovalle che convoglierebbe il traffico specialmente di Pievepelago, Fiumalbo e Riolunato nella valle di Vignola. Fanano, Sestola e Montecreto utilizzano già la Sp4, ma hanno molte ricadute su Pavullo. Fra le peculiarità di questa ipotesi di nuova viabilità i sindaci dei sei comuni hanno indicato che "avrebbe la benefica conseguenza di alleggerire la SS 12 Abetone Brennero di parte del traffico, con indubbi benefici in termini di inquinamento e vivibilità per i comuni attraversati". Ma non la pensano così nella città del Frignano dove la campagna elettorale per le amministrative del 3 e 4 ottobre è già entrata nel vivo.
Daniele Iseppi, vicesindaco di Pavullo uscente, si chiede a che serva "far parte di una Unione dei comuni se – dice – ogni tre per due i piccoli campanili si inventano progetti estemporanei che in questo caso non tengono in minima considerazione il Comune di Pavullo che ha quasi il doppio della popolazione di questi sei messi insieme. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa la sinistra pavullese di un progetto che penalizza Pavullo in cui sono localizzati i servizi, ospedale in primis, di riferimento anche per i comuni dell’alto Frignano. La priorità a mio avviso deve essere il potenziamento della Nuova Estense e l’attraversamento di Pavullo".
In campo anche i candidati a sindaco Graziano Pattuzzi, della Lista Civica ‘Insieme per Pavullo’, indicato dal Pd, e Stefano Scaruffi, della Lista Civica ’Idee in comune’. Per Pattuzzi, "il problema vero è che Pavullo non gioca nessun ruolo, non è centrale rispetto al Frignano. È chiaro – dice – che i sindaci non hanno risposte a Pavullo e provano a trovare loro delle soluzioni. Pavullo deve ritornare centrale, se perde la viabilità è finita. È finita per l’ospedale, per le scuole superiori, eccetera. Se da Montecreto o da Fiumalbo in 40 minuti si arriverà a Vignola, quale diventerà il luogo dove ruoteranno questi comuni? Bisogna che Pavullo giochi un ruolo che non ha giocato, il sindaco scappa quando c’è l’Unione dei comuni". Stefano Scaruffi definisce l’ipotesi di progetto in questione ambiziosa, "che non esclude – dice – la realizzazione di altri progetti strategici quali la tangenziale di Pavullo e la realizzazione delle quattro corsie nel tratto dell’Estense da Pozza alla Madonna dei Baldaccini. Per riprogettare l’assetto viario della nostra montagna è necessario lavorare insieme, coinvolgendo tutti gli organismi competenti, a partire dall’Unione del Frignano".
Walter Bellisi