Francesco Guccini, festa social per gli 80 anni con Ligabue e Bonaccini

Evento in streaming per il compleanno del cantautore . Il rocker: “Da lui ho imparato che si può fare questo mestiere rimanendo legati alle proprie radici"

Evento social per gli 80 anni di Francesco Guccini

Evento social per gli 80 anni di Francesco Guccini

Modena, 7 giugno 2020 - “Ottant’anni....attaccan a essere dimondi (che in dialetto bolognese significa ‘iniziano a essere tanti’)”. Queste le parole di Francesco Guccini poco dopo l’inizio della diretta social. Il cantautore festeggia oggi, con una settimana di anticipo, il suo ottantesimo compleanno che cade il 14 giugno. In barba a ogni scaramanzia. Con un evento social online al quale tra gli altri parteciperanno Luciano Ligabue e il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Un bel regalo gli è già arrivato dalla giuria del Premio Campiello che lo ha inserito nella cinquina dei finalisti con 'Tralummescuro - Ballata per un paese al tramonto'.

La diretta, iniziata in perfetto orario, a due minuti dall’inizio contava già quasi un migliaio di visualizzatori. Del resto, come dice in introduzione Beppe Cottafavi (scrittore): “A una settimana dal compleanno di Guccini e in vista del suo libro, quasi un’autobiografia, va ricordata l’importanza di questo personaggio che, per tutta Italia, è cantante e scrittore”. Poco dopo il saluto di Eugenio Tangerini, responsabile relazioni esterne di Bper, banca sponsor della diretta con il Comune di Modena: “Ricordo ancora quando in un freddo marzo di sei anni fa Guccini salì sul nostro palco per parlare di sé. Ascoltarlo è sempre un piacere e ricordo ancor più nettamente il suo caratteristico maglione con la zip”.

Ed è proprio con questo ‘capo’ distintivo che Guccini si é collegato in diretta dalla sua casa di Pavana, una Pavana “non luminosa come dovrebbe essere in giugno”, sottolinea il cantautore per eccellenza alla soglia del suo 80esimo compleanno. Si introduce poi in questa ricca diretta anche Gian Carlo Muzzarelli, primo cittadino modenese che sottolinea: “Porto un saluto non solo mio, ma di tutta la nostra comunità. La canzone è emozione e tu hai fatto emozionare tanti, tutti noi per lunghissimo tempo. Per questo ti ringraziamo. La vita è più vera, a parer mio, se accompagnata dalle emozioni”. La diretta Facebook è proseguita per un po’ con il dialogo tra Guccini, Antonio Franchini (direttore editoriale di Giunti, casa editrice del libro in uscita di Guccini) e Alberto Bertoni, modenese doc, poeta  e professore all’UniBo. Tanti gli sketch in dialetto che Guccini regala ai fan durante la diretta. A metà diretta, intanto, i follower sono quasi duemila e i commenti di affetto e stima dei fan più di seicento.

“Maestro”. Questo l’epiteto che ha sempre contraddistinto Guccini e che i fan utilizzano per commentare sotto la diretta da tutta Italia e anche dall’estero. “Tutte le canzoni di Guccini sono capolavori” scrivono alcuni. Nonostante alcuni problemi di linea, la diretta raccoglie consensi fino alla fine. Alle ore 18.35, poi, si collega Luciano Ligabue, che diresse Guccini anche come regista in Radio Freccia: “Ciao Francescone. Tantissimi anni fa noi giovani ragazzotti dovevamo imparare a suonare con le tablature sulle riviste musicali. Mi ricordo ancora di quanto mi colpì imparare il ‘finger-picking’ dell’Avvelenata di Guccini. Il pezzo più punk forse della musica italiana”. Ligabue, poi, aggiunge con tono scherzoso: “Come attore Francesco è bravo, ama imparare, ma si sente sempre il suo borbottio in sottofondo ‘Che du maron’, ‘Ma la sveglia è troppo presto domattina’. In realtà, poi, ha sempre tenuto il passo e i ritmi meglio di me”.

“Da Francesco ho imparato che si può fare questo mestiere rimanendo legati alle proprie radici - conclude il ‘Liga’ - si fa voler bene e a creare rapporti calorosi senza vezzo, senza posa e da questo punto di vista spero sempre di imparare da lui”. Dulcis in fundo a salutare Guccini arriva anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini. “Sono un po’ emozionato - confida - la storia di Francesco e Luciano, il loro contributo alla musica italiana sono memorabili. Sono simbolo di una terra dalle radici e dai valori forti, importanti e mai banali. Io sono cresciuto con le loro canzoni”. Dal 15 giugno, giorno dopo il compleanno di Guccini, il suo ultimo libro sarà disponibile autografato alla libreria Ubik di Modena.

Guarda il video