VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Furto in viale Crispi a Modena: "Non ne possiamo più, svenderemo le case e andremo via da qui"

Residenti esasperati: "Il sindaco ci aIuti". Devastato il ’Binario del gusto’

Forze dell'ordine in azione

Modena, 14 febbraio 2023 - Viale Crispi ancora sotto attacco. Atti vandalici, furti, spaccio al minuto, bivacchi sotto i portici e risse che si protraggono per tutta la notte. E l’altra notte anche una spaccata in una pizzeria.

Alzano bandiera bianca i residenti di viale Crispi: ‘I blitz delle forze dell’ordine ci sono – affermano i cittadini – ma qualche ora dopo torna tutto come prima. Servono azioni concrete.

La maggior parte dei residenti sta cercando di ‘svendere’ i propri appartamenti pur di andarsene’. Domenica notte, oltre ad urla ‘strazianti’ provenienti dalla strada ignoti hanno preso di mira la pizzeria ‘Il Binario del Gusto’, devastandola. I ladri hanno portato via i soldi dalla cassa ma il problema sono proprio i danni, pesantissimi che hanno provocato avendo infranto i vetri della porta e danneggiato gli infissi. "Quando cerchi le forze dell’ordine ti rispondono: lo sappiamo, non ci possiamo fare niente. Quindi evidentemente va bene così", afferma amareggiato il titolare. Un’altra giovane residente ha scritto direttamente al sindaco per mostrare al primo cittadino gli atti vandalici avvenuti lungo la strada nel fine settimana.

«La prego di farmi sapere se ci sono speranze per contenere questa esasperante situazione. Stiamo investendo sulla ristrutturazione e vorremmo sapere quali sono le misure pratiche, per esempio controlli delle forze dell’ordine giornalieri in alcune fasce orarie, che l’amministrazione può intraprendere a favore della sicurezza e igiene nel nostro quartiere. I residenti si sentono abbandonati e senza speranze. Non è una buona cosa per la città non sentirsi tutelati dalla amministrazione, le cose potranno solo peggiorare quando abbandoneremo anche noi il quartiere".

La giovane sottolinea come tanti residenti abbiano addirittura rinunciato ad uscire di casa, proprio per paura. "Ieri sera qui sotto solito teatro di spaccio e prostituzione e questa notte dalla strada urla da paura – tuona un’altra residente – questa mattina c’erano tantissimi vetri di bottiglie rotte davanti al portone e noi siamo sempre più prigionieri nelle nostre case (ma forse non siamo al sicuro neppure nelle nostre case)!Abbiamo bisogno di controlli continui anche (ma non solo) nelle ore serali e notturne! Quando dico che siamo prigionieri nelle nostre case non esagero – tuona ancora la donna – anzi direi che siamo ostaggi di spacciatori, tossici, alcolizzati e prostitute: sono loro i padroni della zona mentre noi siamo costretti in casa. Proprio un bello Stato di diritto".

Nelle settimane scorse gli agenti della questura, così come i carabinieri hanno effettuato controlli coordinati all’interno dei condomini più ‘a rischio’, ovvero quelli dove i residenti denunciano continue intrusioni e spaccio. Anche gli affittuari sono stati identificati così come sono stati effettuati accertamenti su eventuali contratti di locazione. Durante i blitz, inoltre, sono stati allontanati dalla forze dell’ordine alcuni senzatetto trovati all’interno delle cantine dei palazzi.

«Il problema è che appena terminano i controlli tutto torna esattamente come prima – tuonano ancora i cittadini .- Ho dovuto cambiare la mia routine lavorativa per non arrivare a casa troppo tardi: non posso farmi venire a prendere dai miei genitori in stazione dopo le 20: qua succede di tutto e abbiamo paura".