GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

"La risposta ai criminali?. Una ruota panoramica..."

La prof Modena sull’attrazione al Novi Sad. E sullo studentato: "Poca fantasia" .

La prof Modena sull’attrazione al Novi Sad. E sullo studentato: "Poca fantasia" .

La prof Modena sull’attrazione al Novi Sad. E sullo studentato: "Poca fantasia" .

"Ad una situazione di sempre più evidente e incontenibile insicurezza e di sempre più sfacciata, arrogante e diffusa criminalità, viene risposto, ieri, con una tenda-rifugio e, oggi, sempre in zona, con una ruota panoramica". La considerazione è della consigliera comunale di Modena per Modena Maria Grazia Modena a proposito dell’inaugurazione dell’attrazione al Novi Sad. "Qualche tempo fa osai definire Modena ’Città del nulla’, cioè delle scarse idee, delle parole vuote (rigenerazione) o strumentalmente distorte nel loro reale significato (città universitaria). Due esempi di questi giorni confermano la validità della mia affermazione". Il primo, tenda-rifugio e ruota panoramica. "Non ho mai preso in considerazione, come medico, che la visione nel bel mezzo del tramonto dei tetti della Città avessero un effetto rassicurante. Ma se il ’convento’ non sa passare altro…"

Il secondo è la proposta di un gruppo di imprenditori per il direzionale Manfredini. "Ricordo la presentazione in Accademia Militare del progetto di rigenerazione dell’Alcatraz, geniale soprannome del complesso Manfredini, noto per aver dato il colpo di grazia al modenesissimo Banco di San Geminiano e San Prospero. In realtà, malgrado la solennità e il clamore di quell’evento si trattava solo di una ’una filosofia d’intervento’, forse della ricerca di idee e di investitori. Dopo tre mesi di silenzio spunta finalmente una proposta…e cosa ti trovo: l’idea di farci uno studentato!!! Questa la proposta dello studio Engineering STS di Soliera a Numeria, la proprietà di allora, per conto di alcuni imprenditori: obiettivo, illustrare il progetto di studentato con la possibilità di accedere al contributo di 4 milioni a fondo perduto previsti dal Pnrr". Studentato o alloggi per studenti "credo oggi siano le parole più inflazionate a Modena, una specie di ammiccamento da riportare su ogni progetto edilizio, anche il più improbabile, per nobilitarne e abbreviarne il percorso di approvazione. Ma in quel territorio la memoria di come è finito lo studentato di via delle Costellazioni non insegna niente? Le preoccupazione dei costi per i 300 posti letto dello ’pseudo studentato’, costruito sull’ex Corni a nord di Modena non insegna niente? La lusinga dei 4 milioni a fondo perduto previsti dal Pnrr non stimola qualche idea più originale negli investitori?".

È "triste e preoccupante – conclude Modena – vedere una Città spenta dove neppure i liberi investitori, gira e rigira, riescono ad andare oltre la proposta di uno ’studentato’. Senza idee la Città muore".