Gazzotti Magnificat . E una sinfonia finale

Il Coro Luigi Gazzotti concluderà le celebrazioni per il centenario con un concerto dedicato al Magnificat nella chiesa di San Pietro. Altri eventi musicali includono la Stuttgart Philharmonic Orchestra al teatro Comunale Pavarotti Freni e la rassegna "Protagonista il mandolino" all’auditorium della Rossini.

Gazzotti Magnificat . E una sinfonia finale

Gazzotti Magnificat . E una sinfonia finale

Il Magnificat è il cantico di Maria, fonte di ispirazione per musicisti di tutte le epoche. E proprio nel segno del #Magnificat, sabato 20 aprile alle 20.30 nella chiesa di San Pietro il Coro Luigi Gazzotti (nella foto), diretto da Giulia Manicardi. concluderà le iniziative per il suo centenario. Con l’ensemble I Musici di Parma, ripercorrerà le diverse versioni del canto mariano, da Pachebel, Vivaldi e Bach fino ad Arvo Pärt e al recentissimo brano del norvegese Arnesen che verrà eseguito a Modena per la prima volta. Al teatro Comunale Pavarotti Freni giovedì 18 ultimo appuntamento della stagione concertistica con la Stuttgart Philharmonic Orchestra diretta da Jan Willem de Vriend nella Sinfonia n. 3 di Bruckner: a loro si unirà il pianista Nareh Arghamanyan per eseguire il Concerto n. 9 K 271 di Mozart.

Per la rassegna "Protagonista il mandolino", sabato alle 18 all’auditorium della Rossini l’arpa tripla gallese di Mara Galassi suonerà con il mandolino a cinque cori di Mauro Squillante. E sempre sabato, in serata, all’Hangar Rosso Tiepido gli Amici della musica ci faranno scoprire l’ensemble Sentieri Selvaggi, nato per avvicinare il grande pubblico alla musica contemporanea. Ancora sabato sera al teatro Michelangelo un omaggio a Lucio Battisti, mentre per "Crossroads" giovedì 18 alla Tenda ascolteremo lo scatenato quartetto dei Licaones.

s. m.