Conservava un enorme quantitativo di droga. Gli agenti di polizia però lo hanno prima pedinato, hanno compiuto appostamenti e infine sorpreso.
A finire in carcere, due giorni fa, è stato uno spacciatore di origine tunisina: gli agenti, all’interno del suo appartamento di via Papazzoni, dietro segnalazioni da parte dei residenti che avevano denunciato un continuo viavai, hanno trovato ben due chili e mezzo di hashish.
Il sopralluogo nell’abitazione dello spacciatore è scattato dopo che i residenti, per giorni, hanno segnalato movimenti sospetti nella zona.
Ieri si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto nei confronti del narcotrafficante, che resta dietro le sbarre in attesa del processo.