"Il bilancio è irregolare, la giunta chiarisca"

Vignola, Pasini dell’opposizione all’attacco: "Mancano all’appello 153mila euro". La maggioranza: "Illazioni prive di fondamento"

"Il bilancio è irregolare, la giunta chiarisca"

"Il bilancio è irregolare, la giunta chiarisca"

Irregolarità nel bilancio 2024, a causa della nuova palestra. Questa l’accusa che l’opposizione di centrodestra muove alla maggioranza di centrosinistra. Il consigliere di Vignola per Tutti, Angelo Pasini, a nome delle minoranze denuncia: "C’è un’irregolarità nel bilancio a causa dei lavori in corso per il primo stralcio della nuova palestra, appaltato con bagni e spogliatoi al grezzo, senza parcheggi e allaccio alla fognatura e senza l’intera somma necessaria al pagamento delle opere previste. Ricordate la sindaca Muratori che a fine 2020 vantava di aver risolto il pre-contenzioso tra appaltatore e Comune? Infatti, a novembre 2022, come volevasi dimostrare, è stato poi risolto il contratto e richiesto all’appaltatore il pagamento della penale di 153mila euro. Ma ad oggi nemmeno un centesimo è stato incassato. Nel frattempo, tra litigi e riappacificazioni, sono scaduti anche i termini per la liquidazione del contributo da 350mila euro da mutui Bei. Abbiamo chiesto spiegazioni. Ci hanno risposto che la Provincia ha comunicato al Comune che la Regione ha informato il Ministero di essere intenzionata essa stessa a rifinanziare i lavori aggiudicati in ritardo…Abbiamo presentato una mozione per regolarizzare la somma in bilancio e procedere alla riscossione della penale contrattuale". Dal Comune replicano: "Le minoranze sulla nuova palestra continuano ad avere il dente avvelenato e muovono accuse senza alcun fondamento. Nessuna irregolarità nella gestione del bilancio comunale! Il finanziamento Bei non è mai stato revocato. Gli spogliatoi, alla fine del primo stralcio dei lavori, non saranno al grezzo, ma saranno finiti. L’allaccio alle fognature ora è reso superfluo da un sistema di captazione delle acque piovane. Il pre-contenzioso con la precedente ditta è stato risolto nel 2020. In seguito a ciò, il contenzioso sulla riscossione della penale e della garanzia fidejussoria è ora in mano ai nostri legali. Quanto alle risorse per il secondo stralcio, continua il confronto con il Ministero dell’Istruzione. Strumentalizzare a scopi elettorali un’opera così a lungo attesa finisce, questo sì, con il danneggiare la comunità vignolese".

Marco Pederzoli