
Scoppia la polemica in sede politica sul progetto "Puliamo Vignola". L’accusa, da parte dell’opposizione di centrodestra, è quella di "plagio" del nome del progetto. Stando alla cronaca dei fatti, succede che già circa tre anni fa il vignolese Davide Cianfoni, allora minorenne, prende l’iniziativa di darsi da fare per pulire dai rifiuti gettati a terra la "sua" Vignola. Nasce quindi il gruppo che lui chiama "Puliamo Vignola" e che, negli anni, ottiene diversi consensi e vede aderire diversi volontari. Poi succede che, nei primi mesi di quest’anno, lo stesso Cianfoni continua la sua battaglia ambientale ma si associa al movimento Plastic Free, con l’intento di allargare il suo raggio d’azione anche oltre Vignola. Allo stesso tempo, però, l’amministrazione comunale, che già era in contatto con Cianfoni, partecipa a un bando col progetto "PuliAMO Vignola" riservato al protagonismo giovanile nel campo della sostenibilità ambientale. E, proprio pochi giorni fa, arriva anche la notizia di un esito molto positivo per questo bando, che viene selezionato tra le 10 migliori iniziative dalla Fondazione Acra di Milano e ottiene un contributo di 500 euro per rafforzare le attività sui giovani. A questo punto, scoppia la polemica sul tema del presunto "plagio". Il principale protagonista della vicenda, quello che è oggi il 18enne Davide Cianfoni, si dice molto "deluso e arrabbiato" e prosegue: "Mi fa arrabbiare il fatto che sia stato finanziato un progetto che avevo introdotto io a Vignola fin da quando avevo quindici anni e mezzo e che, di quel finanziamento, io personalmente e il mio gruppo non vedremo un euro. Sono fondi che avremmo investito anche noi per la pulizia del territorio". Rincara la dose il capogruppo dell’opposizione, Angelo Pasini, che sui social scrive tra l’altro: "Il plagio di "Puliamo Vignola" è solo l’ennesima conferma che all’amministrazione manca "il passo", e gli eventi li stanno travolgendo". Ma da parte dell’amministrazione, il vicesindaco Anna Paragliola replica: "Mi dispiace che da parte dall’opposizione si faccia strumentalizzazione. Tecnicamente non è nemmeno plagio, in quanto abbiamo chiamato il progetto PuliAMO Vignola. Quanto a Davide, ci dispiace leggere certe sue parole. Fin da quando ci siamo insediati lo abbiamo coinvolto e ringraziato più volte".
Marco Pederzoli