Sarà Anne Lafont ad aprire il ciclo di lezioni dell’ultima giornata del festival con l’intervento ’Patrimoni contesi’ (Piazza Grande, ore 10). Delle conseguenze emotive e morali dell’attuale sistema educativo e condizione giovanile ne parlerà Umberto Galimberti (Piazza Grande, ore 11,30).
A Carpi Anna Donise parlerà di ’Empatia’ (Tenda di piazzale Re Astolfo, ore 10) e a seguire, al suo debutto sul palco del festival, Joanna Bourke con ’Crudeltà’ mentre a Sassuolo Brunilda Pali parlerà di iconografie della giustizia riconciliativa (piazzale Avanzini, ore 10). Donatella di Cesare, con il suo intervento ’Vittime’ sarà invece in piazzale della Rosa alle 11,30. Di crimini di sistema ne parlerà invece Luigi Ferrajoli (a Modena, Tenda di Piazza XX Settembre, ore 15 e a seguire ci sarà Maurizio Ferraris con la sua lezione ’Capacitazione’ (Piazza Grande, ore 16,30). A chiudere il pomeriggio filosofico sotto la Ghirlandina sarà Barbara Carnevali, anche componente del Comitato Scientifico del festival con l’intervento dal titolo ’Riconoscimento’ (Piazza Grande, ore 18). Francesca Rigotti sarà a Carpi alle 15 e a seguire Wolfgang Streeck, Pier Paolo Portinaro e Hans Jonas. A Sassuolo, dalle 15, Luciano Eusebi, Umberto Curi, Enzo Bianchi. Tre invece lezioni magistrali serali nelle piazze: a Modena Anna Maria Lorusso; a Carpi Marco Pallavicini e a Sassuolo, Marco Santambrogio.