In Turchia per soccorrere i rifugiati "Si trovano in condizioni disperate"

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"Arrivano con addosso solo quattro stracci, nella speranza di raggiungere l’Europa passando per la Grecia".

A metà ottobre prossimo una squadra di sette persone della fondazione modenese Time4Life partirà per una missione in Turchia, ad assistere i rifugiati afghani e i profughi siriani. "I nostri referenti sul posto – continua la presidente, Elisa Fangareggi (in foto) – ci hanno detto che tantissimi afghani stanno arrivando dall’Iraq. I turchi stanno costruendo un muro per arginare gli arrivi ma il confine è molto grande, tantissimi riescono ancora a passare".

Lo scopo di Time4Life è quello di raccogliere più donazioni possibili, tramite un form dal loro sito, per portare già adesso in Turchia beni di prima necessità.

"Si vedono arrivare madri che hanno perso il latte al seno – racconte Fangareggi – persone che superano il confine in condizioni disperate e non hanno nulla. Per altro la Turchia si sente già invasa dai siriani, certo non è facile trovare chi ti offra un piatto di riso e lenticchie. Diverse realtà associative tra cui la nostra si stanno adoperando per allestire un’area con delle tende, perché riescano ad avere almeno un riparo. Il loro scopo non è certo fermarsi in Turchia, quella è però una strada breve per raggiungere la Grecia e quindi l’Europa, che per loro rappresenta la salvezza".

Le squadre di Time4Life stanno continuando a consegnare pacchi di cibo, assistendo i rifugiati e i profughi ogni giorno. Per la missione di ottobre sono già state raccolte le prime adesioni volontarie. "In tutto questo – conclude Fangareggi – bisogna sempre sperare che tra loro non ci sia un terrorista infiltrato. Considerati gli eventi degli ultimi giorni, non è un rischio da sottovalutare".

Giulia Beneventi