Ingegneria sostenibile, presto al via i corsi

Il 18 settembre 2023 inizieranno le lezioni del nuovo Corso di Laurea Magistrale in Sustainable Industrial Engineering, frutto della collaborazione tra Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e Comune di Carpi. Un investimento di 21 milioni di euro per un'opportunità di formazione, ricerca, trasferimento tecnologico e divulgazione culturale.

Ingegneria sostenibile, presto al via i corsi

Ingegneria sostenibile, presto al via i corsi

Una data che resterà nella storia: 18 settembre 2023. E’, infatti, il giorno in cui inizieranno le prime lezioni del nuovo Corso di Laurea Magistrale in Sustainable Industrial Engineering, nato dalla collaborazione tra Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e Comune di Carpi.

"Un sogno che è diventato realtà", come più volte è stato ribadito ieri mattina durante la conferenza stampa di presentazione: "Una sfida titanica che si è realizzata. Grazie a uno straordinario e tenace gioco di squadra", le parole del presidente della Fondazione, Mario Ascari, che ha sottolineato come si tratti di "un’opportunità, non solo per gli studenti ma per l’intero territorio, dal momento che l’obiettivo del Polo universitario non è solo di carattere didattico. Gli asset sono quattro: istruzione, attività di ricerca e quella di trasferimento tecnologico al tessuto produttivo (sono già una sessantina le aziende che hanno manifestato formalmente il loro interesse nei confronti del corso di laurea) e, infine, la divulgazione culturale alla città attraverso una serie di iniziative che prenderanno il via nel corso dell’autunno. Carpi oggi ha la sua università e questa è la prova che se si lavora assieme, mettendo a fattor comune idee, risorse, impegno, determinazione e passione, i sogni si avverano".

A livello economico, si tratta del "più grande investimento della storia della Fondazione": la cifra totale è di 21 milioni di euro (15 milioni per l’edificio e 6 per finanziare nei prossimi 12 anni l’attività didattica).

"Cifre impressionanti quelle messe a disposizione dalla Fondazione che rendono questa esperienza del tutto unica in Italia", ha sottolineato Paolo Tartarini, professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Unimore nonché referente del nuovo corso.

"I primi riscontri che ci risultano sono più che positivi – ha proseguito Ascari – ad oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo 42 pre iscrizioni che dovranno essere in un secondo momento vagliate e analizzate poiché i criteri di accesso sono piuttosto stringenti. Vi sono ragazzi che arrivano dal nostro territorio ma anche da Stati Uniti, Nord Europa e Sud Est asiatico".

"L’università – ha concluso il sindaco Alberto Bellelli - non è solo un’istituzione che offre formazione e cultura, ma è anche un motore di sviluppo nonché un’opportunità per le aziende del territorio. Questa non è la costruzione dell’ennesimo campanile – ha chiarito il prkimo cittadino – , bensì di un ponte, tra Carpi e la realtà circostante".

Maria Silvia Cabri