
A denunciare l’episodio un commerciante: "Già successo in passato". Le telecamere incastrano un gruppo di ragazzine minorenni.
‘Com’era’ e ‘com’è dopo i vandali’. A mettere a confronto le immagini del ‘prima’ e del ‘dopo’ del portico di piazza Martiri è un commerciante storico del centro, Luca Semellini, titolare di Bao, Bottega d’Arte Orafa, di piazza Martiri, appunto. Qualche giorno fa, in vista della festa di San Valentino, aveva addobbato il portico lungo nei pressi del suo negozio con tanti cuori rossi di diverse dimensioni e forme pendenti dal soffitto. Una piccola attenzione rivolta alla città e ai clienti per rendere più magico il periodo della festa degli innamorati.
Poi ieri mattina, dopo la chiusura della domenica e del lunedì, arrivando al lavoro ha trovato una amara sorpresa. Oltre la metà dei cuori sono stati strappati via e sono spariti, trafugati da un gruppo di ragazzine che nella serata di sabato ha approfittato della chiusura dei negozi per portare via i cuori appesi, come dimostrano le telecamere. "Avevamo preparato con molta cura l’installazione – spiega Semellini – distribuendo i cuori secondo la dimensione e lo spessore. Siamo ben consapevoli che si tratta di ‘cuori’, un’installazione puramente estetica, ma è il principio che conta e che ci riempie di amarezza. Oggi i cuori, qualche anno fa i pacchi di Natale: cosa ci metteranno a prendere di mira i lampioni stessi?".
Non è la prima volta, infatti, che ignoti vandalizzano le decorazioni realizzate dai commercianti del centro storico in occasione di qualche festività. "Ci viene chiesto di rendere più attrattiva la nostra piazza, e noi ci diamo da fare, ma questa è l’ennesima dimostrazione che il vandalismo in centro dilaga. Inoltre, a parte i soldi e il tempo che ho perso io, questi gesti non fanno altro che scoraggiare altri negozianti dal fare qualcosa, se poi il risultato è sempre questo".
Sull’accaduto interviene Claudio Cortesi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia che pone l’accento sulla questione inciviltà dilagante.
"Carpi è ostaggio di continui episodi di vandalismo e inciviltà. La sparizione dei cuori installati per San Valentino è un gesto d’inciviltà che condanniamo con assoluta fermezza, in quanto ennesima dimostrazione di un centro storico lasciato alla mercé di chi evidentemente sa che può fare quello che vuole, indisturbato".
Cortesi chiede all’amministrazione comunale "risposte immediate: ci sono telecamere funzionanti in centro storico che possano aver ripreso il furto? Il cuore della città è in balia di soggetti che fanno il bello e cattivo tempo, permettendosi di distruggere o rubare beni pubblici senza alcuna conseguenza. Questo non è un caso isolato. Atti vandalici, risse, danneggiamenti: Carpi sta diventando una città dove il degrado e l’insicurezza sono ormai la normalità. L’amministrazione comunale intende finalmente prendere provvedimenti? I cittadini meritano risposte e un centro storico sicuro, non un’area franca per vandali e delinquenti. Si potrebbe pensare ad un fondo comunale ad hoc per commercianti che subiscono danni ai loro allestimenti, vetrine e strutture e chiediamo l’installazione di telecamere funzionanti, controlli più serrati e soprattutto tolleranza zero verso chi deturpa la nostra città".
Maria Silvia Cabri