VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Ladri di monetine nel deposito Seta: numerosi autobus scassinati

Nella notte intrusione nell’area di strada Sant’Anna: svaligiate le emettritrici di biglietti. L’azienda di trasporti sta quantificando i danni: “Il servizio è stato comunque garantito”

Un mese fa arrestato un ex dipendente per tentato incendio e danneggiamento aggravato

Un mese fa arrestato un ex dipendente per tentato incendio e danneggiamento aggravato

Modena, 26 gennaio 2025 – Non c’è pace per Seta. Lo scorso mese i carabinieri hanno arrestato un 60enne autore di gravi atti vandalici commessi ai danni dell’azienda di trasporti. L’uomo, ex dipendente, era accusato di tentato incendio e danneggiamento aggravato poiché, per vendetta — essendo stato licenziato dopo 18 anni di lavoro — in concomitanza con il primo giorno di scuola aveva danneggiato 51 autobus. Successivamente era rientrato nel deposito e aveva gettato liquido accelerante contro uno dei mezzi parcheggiati. Ebbene ieri si è registrata l’ennesima intrusione nell’area di Strada Sant’Anna ad opera di ignoti (per il momento).

I vandali, infatti, hanno forzato le porte di svariati mezzi (pare alcune decine) e danneggiato le macchinette emettitrici automatiche di biglietti. Ovviamente l’intento era quello di asportarne le monete contenute all’interno. L’azienda ha fatto sapere come la quantificazione dei danni arrecati (consistenti nel ripristino delle macchinette danneggiate e nel mancato incasso) sia attualmente in corso. Il servizio di trasporto pubblico è stato comunque garantito: i mezzi che presentavano situazioni più problematiche, ovvero con macchinette divelte pericolanti e/o danneggiate in modo da poter costituire un pericolo per i passeggeri, sono stati tenuti fermi in deposito e sostituiti con mezzi di riserva. Gli altri autobus sono stati messi in sicurezza grazie all’intervento urgente e straordinario del personale addetto alla manutenzione, operativo già prima dell’alba. Ovviamente l’azienda ha messo a disposizione delle forze dell’ordine le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Intanto i sindacati intervengono sull’ennesimo raid vandalico ai danni dell’azienda. “È urgente il potenziamento della sicurezza — sottolineano da Orsa Trasporti –. Questo episodio non è affatto un caso isolato: purtroppo, il furto della scorsa notte è solo l’ennesima dimostrazione della gravissima inadeguatezza del sistema di sicurezza attualmente in vigore. OR.S.A. Trasporti esprime la propria preoccupazione per quanto accaduto: è ormai evidente che il sistema di sorveglianza non è in grado di garantire la sicurezza adeguata a tutela dei beni aziendali e anche dei lavoratori. L’unica soluzione concreta per evitare questi episodi è il ripristino della guardia fissa”.