Lambrusco, contrassegno sulle bottiglie

Il Consorzio Tutela Vini Emilia ha votato l'introduzione del contrassegno sulle bottiglie per migliorare la tracciabilità e contrastare le contraffazioni del Lambrusco, ampliando la tutela del prodotto emiliano.

L’Assemblea del Consorzio Tutela Vini Emilia,

ha votato a larga

maggioranza l’introduzione del contrassegno fornito dal Poligrafico dello Stato sulle bottiglie, come previsto

dal decreto ministeriale 19 dicembre 2023.

La misura introdotta permetterà di migliorare la tracciabilità. Il Lambrusco, una delle tipologie tutelate dal

Consorzio Tutela Vini Emilia, è uno dei vini italiani maggiormente presenti al mondo grazie alla sua

distribuzione in oltre 100 Paesi nel complesso.

Di conseguenza, è spesso soggetto a contraffazioni.

Con l’adozione del contrassegno si compie un ulteriore passo avanti nella tutela di un prodotto chiave della produzione agroalimentare emiliana.

"È stata deliberata ieri in Assemblea l’introduzione della fascetta dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello

Stato – spiega Davide Frascari, Presidente Consorzio Tutela Vini Emilia –. Si tratta di un passaggio fondamentale per assicurare la piena tracciabilità dei vini Emilia IGT tra cui soprattutto il Lambrusco,

salvaguardando il lavoro dei produttori. Sono soddisfatto perché a votare la misura è stata una larga maggioranza: il

97,4% dei presenti, infatti, si è dichiarato a favore".