REDAZIONE MODENA

"Le abbiamo già fatte, partecipazione più larga"

Gasparini è favorevole: "Possibilità per fuori sede e lavoratori. Sicurezza e privacy sono assicurate"

"Le abbiamo già fatte, partecipazione più larga"

A Modena il Partito democratico sulle primarie online appare nella maggior parte delle sue componenti (almeno di vertice) freddo quanto non dichiaratamente contrario. A esprimersi a favore senza se e senza ma è invece la vicesindaca di Carpi e coordinatrice regionale del partito Stefania Gasparini (nella foto), che nella corsa alla segreteria nazionale sostiene Elly Schlein: "Le primarie online – sottolinea Gasparini – sono lo strumento migliore da affiancare al voto tradizionale. Consentono di allargare la partecipazione anche a chi non può presentarsi ai seggi: lavoratori, fuori sede, persone con difficoltà motoria".

Sono già state utilizzate, ricorda l’esponente Dem, "in altre primarie con la massima garanzia e sicurezza per la privacy e per il voto. Il partito ha già un sistema utilizzato e testato per consentirle. Negare la possibilità del voto on line in questa occasione credo sia una posizione di arretratezza".

Nello specifico, Gasparini ricorda che "le abbiamo utilizzate per le amministrative di Bologna, Torino, Roma. E in quei casi nessuno si dichiarò contrario anzi. Quindi stupisce oggi questa posizione. Lo statuto lo consente. Il compito del partito democratico deve essere quello di allegare la partecipazione non mettersi in trincea".

Il Regolamento del congresso Pd, con le date e le regole della consultazione per la scelta del nuovo segretario, sarà approvato nella direzione di domani alle 12.30: l’argomento non è all’ordine del giorno ma è molto probabile che sarà affrontato. Sarà esaminato anche l’eventuale slittamento della data delle primarie dal 19 al 26 febbraio. Sempre domani verrà eletta la Commissione nazionale del congresso e verranno stabiliti i criteri di determinazione del 20% di esterni che faranno parte dell’assemblea nazionale costituente.

Gianpaolo Annese