Le cucine Steel alla conquista del mercato cinese

L’azienda carpigiana, costola della storica Angelo Po, ha siglato un accordo da 40 milioni di euro

Migration

Le cucine made in Carpi alla conquista della Cina.

Steel, azienda specializzata nella produzione di cucine domestiche di alta gamma e costola della storica Angelo Po cucine, aprirà 60 negozi monomarca nelle principali città del Paese del Dragone grazie ad un accordo commerciale siglato con il partner Shanghai Zhizhong Co.Ltd.

L’intesa prevede la distribuzione esclusiva dei prodotti a marchio Steel e Lancellotti, brand, quest’ultimo, nato per aggredire il mercato nordamericano. L’operazione, che verrà presentata ufficialmente a Shanghai a marzo, ha un valore di circa 40 milioni di euro e vedrà l’insediamento dei primi 30 negozi già quest’anno per poi completare l’insediamento in 5 anni.

«Questa alleanza, messa a punto nel mese di dicembre, rappresenta un punto di svolta per la distribuzione in estremo oriente» spiega Auro Po, nipote dello storico fondatore di Angelo Po specializzata in cucine industriali.«Da anni siamo presenti in Australia, Nuova Zelanda, Singapore e Hong-Kong, ma per il mercato cinese, vista la sua importanza strategica, abbiamo voluto attendere per trovare il giusto partner che potesse garantire una capillare copertura dell’intero territorio».

La produzione di cucine ed elettrodomestici avviene interamente nello stabilimento a Carpi e grazie all’ingresso nel mercato cinese ci sarà un incremento di manodopera.

« La società Shanghai Zhizhong Co.Ltd con i suoi oltre 200 negozi focalizzati su prodotti occidentali di altissimo livello ha la giusta mentalità, esperienza e management per promuovere con successo un prodotto che unisce il design Italiano e prestazioni uniche come le cucine in acciaio e gli elettrodomestici Steel”.

Silvia Saracino